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calcionapoli1926 interviste De Biasi: “Conte sta adoperando bene la rosa, era focalizzato sulla Supercoppa”

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De Biasi: “Conte sta adoperando bene la rosa, era focalizzato sulla Supercoppa”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Caporedattore 
A StileTv è intervenuto l'ex tecnico di Davide Nicola che domani con la Cremonese affronterà gli azzurri

A StileTv, nel corso della trasmissione Salite Sulla Giostra di Raffaele Auriemma, è intervenuto Gianni De Biasi, ex tecnico di Davide Nicola, attuale tecnico della Cremonese che domani affronterà il Napoli.

De Biasi su Cremonese-Napoli

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“Davide Nicola da giocatore era straordinario. Dotato di una leadership incredibile, serviva molto da collante nello spogliatoio ed è un giocatore con il quale ho avuto un rapporto molto bello. Il Napoli visto in Supercoppa ha dimostrato che ha tantissima qualità, ha qualche defezione ma è una grande rosa. Conte sta adoperando nella maniera migliore. Quando tu perdi ad Udine e poi batti il Milan quattro giorni dopo significa che il focus è già posizionato in questo grande obiettivo. Alle volte risultati e prestazioni si spiegano anche con la dietrologia. Non mi sono mai fossilizzato sui sistemi di gioco, ma il 3-4-2-1 con il quale sta giocando il Napoli lo conosco bene. Ti dà la possibilità di essere aggressivo, non subire la partita e poi - come in tutte le cose - bisogna adattarlo alle varie situazioni. Non è detto che un sistema di gioco calzi. 

La Serie A è un campionato più divertente, penso che Napoli, Milan, Roma ed Inter sono le quattro candidate. Dipenderà anche da chi avrà più energie nel rush finale o chi avrà fatto più strada in Europa. Ci sono tante variabili, ma la cosa bella è che non c’è ancora una squadra favorita. Difficile anche dirlo adesso perché c’è il mercato di gennaio. La Juventus nell’ultima partita mi ha lasciato una buona impressione, però sembra una squadra alla quale manca qualcosa. Impegno campionato e Champions? Secondo me logora molto, soprattutto nelle rose dove si è abbattuto qualche infortunio. Credo che con 26/27 giocatori, se tutti stanno bene, puoi giocartela su entrambi i fronti. È anche un discorso di abitudine e ad essere sempre pronto. Chi, come il Napoli della passata stagione, non aveva il doppio impegno credo sia favorito”.