Giuntoli si è completato con De Laurentiis, lui era più portato al tecnicismo e non alla parte amministrativa, ma a Napoli è cresciuto. Cristiano adesso può ricoprire qualunque ruolo in qualunque squadra, anche al Manchester City perché sa tutto. Gli mancava solo svolgere un ruolo amministrativo, ma adesso è completo. Osimhen si poteva prendere un anno prima perché lo vedemmo quando era al Charleroi. Di Kim mi parlò Maddaloni, lo feci vedere a Cristiano, ma la difficoltà era immaginarlo nel campionato italiano. Anche Osimhen piaceva al Liverpool, ma evidentemente avevano dei dubbi e allo stesso modo si diceva che Kvaratskhelia piaceva alla Juve, ma se avessero voluto puntare su di lui, lo avrebbero preso. Le trattative le ha fatte Giuntoli, è stato bravo a convincerli. Non vorrei essere nei panni del nuovo allenatore del Napoli perché fare meglio di Spalletti è davvero difficile. In realtà già fare bene come lui è parecchio complicato e non me ne voglia Napoli, ma la storia dice che il Napoli vince lo scudetto ogni tot anni. Quest'anno è accaduto qualcosa di irripetibile perché tutto è iniziato dal cambio mercato e quest'anno non ha sbagliato praticamente nulla".
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