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Conte: “Oggi troppo bellini! Non voglio più parlare di un argomento. Sul gol subito…”
Antonio Conte, allenatore del Napoli, si è concesso ai microfoni di Dazn nel post-partita della sfida odierna con il Torino, la quale è valsa la 7ª giornata del campionato 2025/26 di Serie A e che ha visto la compagine granata trionfare con il risultato di 1-0.
"Un po' morbidi nella prima ora di gioco? Sicuramente il primo tempo eravamo 'bellini': muovevamo tanto la palla, ma ci siamo limitati all'estetica. Nel secondo, invece, ci abbiamo messo più voglia. Complimenti al Torino, ma diciamo che stasera anche il loro gol lo abbiamo confezionato noi. Troppo entusiasmo sull'ampiezza della rosa? Non voglio tornare su argomenti triti e ritriti. Da uomo di calcio, penso di avere un minimo di esperienza accumulata tra campo e panchina. Ho detto cose normali per chi mastica calcio e chi sa come si costruisce qualcosa; non mi va di tornarci, basta dire una volta le cose. La nostra stagione passa dalla crescita dei nuovi arrivati: questo sarà importante dato che ci troveremo ad affrontare una partita ogni tre giorni. Bisogna di migliorare ogni volta e avere la pazienza di attendere questi miglioramenti.
Quanto pesano le assenze sui risultati? Se andiamo a vedere il gol subito, ce lo siamo fatti noi. Non c'è stato uno svarione difensivo. Penso che dietro bisogni sempre lavorare di squadra, ma stasera il gol del Torino nasce un rimpallo sfortunato su un intervento di Gilmour, che ha giocato una grande partita. Il calcio che stiamo proponendo ci vede sempre nella metà campo avversaria, è già messo in conto di subire qualcosa. Se andiamo a vedere le statistiche, siamo la squadra con più possesso palla e che la porta nell'ultimo terzo di campo. Giochiamo, produciamo, ma è inevitabile che se lasci 50 metri di campo, devi anche esser bravo a difendere successivamente. Detto questo, oggi non ricordi situazioni particolari a livello difensivo. Con una pressione alta, accetti i duelli uomo contro uomo: dobbiamo cercare di migliorare sotto questo aspetto".
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