Modugno: "Quello del Napoli è un problema mentale"
—"Il problema non è stato di natura fisica. Quando soffri c'è uno sforzo, la resistenza costa fatica perché si inizia a correre male e a perdere lucidità, il sangue non arriva al cervello e le gambe non vanno più. Quando entri nella dimensione della paura, dell'ansia e della sofferenza dal punto di vista atletico si viene segnati profondamente: cominci a non vincere i contrasti, ad arrivare in ritardo sulle seconde palle e a correre all'indietro facendo il doppio dello sforzo. Se la palla la tieni tu, hai un atteggiamento positivo, se difendi in avanti come ha fatto il Bologna nel secondo tempo, fai meno fatica. Napoli' 'traditore'? Se il Napoli ha tradito, ha tradito sé stesso e il suo bel primo tempo. Nella prima parte di gara gli azzurri hanno giocato bene a calcio e stavano vincendo meritatamente, c'erano l'autorevolezza, il piglio, la voglia e i tratti della grande squadra da Scudetto. I secondi 45' sono preoccupanti non per stasera, visto che a Bologna hanno sofferto in tanti, ma soprattutto per il trend: è andata così con il Milan, il Venezia, l'Udinese, il Genoa...significa che nonostante il grande campionato disputato finora, la squadra è ancora emotivamente fragile. Oggi andare a Bologna non è facile per nessuno, il primo tempo del Napoli è quello di una squadra autoritaria e candidata autorevole allo Scudetto, nella ripresa si è vista una formazione smarrita.
CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202512/5c56087f4239977589c3343b3205fa19.png)