"De Bruyne è un genio! Ho due aggettivi per Hojlund", parole al miele di Conte verso i propri "gioielli" a Dazn
—"Pressione sugli avversari? Già dall'anno scorso lo facciamo: ricordo un Juan Jesus o un Rrahmani che si dannavano l'anima ogni partita e che andavo a prendere le mezzale avversarie. Giocando in questa maniera, si riesce a non lasciare liberi di agire ai calciatori rivali. Devi essere preparato perché lasci comunque 50 metri di campo alle spalle: ecco spiegato perché li martello sulla tattica. Un aggettivo per Hojlund? Giovane e promettente. Per De Bruyne? È un po' il genio della squadra. Stiamo tentando di ritagliargli un ruolo che sia congeniale alle sue caratteristiche. Due parole sulla Champions League che sta per cominciare? Vedremo (ride, ndr). Andremo da buoni alunni dai maestri per cercare di imparare. Se devo trovare qualcosa che non mi ha soddisfatto della partita è la parte finale. I ragazzi sanno cosa abbiamo fatto in positivo e dove dobbiamo migliorare al fine di dare fastidio".
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