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serie a
Franco Collavino è un fiume di rabbia al termine della gara col Sassuolo: a detta sua, il VAR ha condizionato (in maniera errata) la partita.
Franco Collavino, direttore generale dell'Udinese, è intervenuto in conferenza stampa nel post-partita della sfida odierna col Sassuolo, la quale è valsa la 5ª giornata del campionato 2025/26 di Serie A e che ha visto la compagine friulana perdere con il risultato di 3-1. Durante l'incontro con i giornalisti, il dirigente bianconero ha polemizzato, mediante le seguenti dichiarazioni, contro le decisioni (due rigori revocati a sfavore) prese dal VARnel corso del match con gli emiliani.
"Abbiamo rivisto le immagini e siamo molto arrabbiati. Ci sono stati due interventi del VAR che hanno stravolto le decisioni dell'arbitro e hanno cambiato il corso di una partita difficile, ma che poteva prendere una piega differente. Nel primo episodio le immagini non erano chiare, ma non ha senso l'applicazione del VAR in quel contesto; anzi, crea più confusione della dinamica della realtà in campo. Immagini non chiare e arbitro a pochi metri dall'azione e che, dal nostro punto di vista, aveva valutato correttamente la situazione. Il secondo, invece, è grave perché è rigore tutta la vita: Solet viene colpito al piede e non è compito del VAR valutare l'intensità del colpo; non è un chiaro ed evidente errore e il VAR non doveva intervenire. È intervenuto in maniera impropria, qualcuno ci spieghi ancora l'applicazione di questo regolamento. Noi come club siamo stati tra i sostenitori dell'applicazione della tecnologia in campo per poter avere chiarezza, però in presenza di immagini chiare e, in entrambi i casi, oggi questo non si è verificato".
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