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interviste
Fabregas conta sulla spinta dei tifosi per spingere il suo Como all'impresa col Napoli, ragion per cui ha aperto l'allenamento di rifinitura
Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha tenuto oggi la conferenza stampa pre Fiorentina. Nel corso del suo intervento, non è mancata anche un breve considerazione su Manchester City-Napoli, match vinto dai Citizens con il punteggio di 2-0 e su Rasmus Hojlund. Di seguito le dichiarazioni salienti dell'allenatore riportate da Tuttomercatoweb.
"Se la squadra ha vinto sono contentissimo. Noi però non siamo una squadra dominante, quello che succede al City contro il Napoli in Italia non succede. Ovviamente perché il Napoli era in 10 al minuto 20. In Italia tutti sono molto coraggiosi ad andarti a prendere, ad aggredirti. Io mi sento comodo così perché so che con la qualità che abbiamo, con 3-4 ripartenze contro il Bologna alcune palle poi diventeranno gol".
"Fare o meno gol fa sicuramente la differenza, però per me l'attaccante deve saper giocare. Immagina Vardy che non toccava la palla con il Brighton ma che andava a una velocità incredibile, che si mangiava la palla... per andare a uomo guarda Hojlund contro Pongracic. Noi non abbiamo quel tipo di giocatore e preferisco a venire a giocare un po' di più al momento giusto. Poi un attaccante vive di gol e assist".
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