Lo salutiamo con affetto. È uno degli eroi dello scudetto e - ribadisco - va salutato con affetto. Tutti gli improperi che si stanno diffondendo sui social sono di coloro che non hanno riconoscenza nella vita. Però il giudizio sull’uomo francamente non ci pare possa essere positivo. Se il Napoli avesse sbagliato a non rinnovare il contratto del georgiano a suo tempo è una finta querelle, oggi non sarebbe cambiato niente. Se un giocatore può percepire quasi il doppio dell’ingaggio rispetto a quello che potrebbe percepire qui e non è legato a questi colori che lo hanno fatto uomo, preso da un posto sconosciuto, è bene che vada via. È un bene per la società che può monetizzare la cessione poiché il suo valore rischia di deprezzarsi. È il giocatore più forte che abbiamo ma in queste condizioni non ci serve. È stato incisivo il primo anno ma nelle altre stagioni non è stato all’altezza dei suoi mezzi enormi. Quest'anno abbiamo preso quattro top player: Buongiorno, McTominay, Lukaku e David Neres. Il Napoli non può rimpiangere Kvara più di tanto poiché Neres già gli ha sfilato la maglia. Abbiamo già giocatori forti. Conte è uomo di mondo e gli ha dato il via libera per la cessione. Di Lorenzo lo avete massacrato quest’estate poiché voleva andare via e oggi incarna lo spirito del Napoli di Conte. Lui si è rimesso con la testa nel progetto e si è dimostrato uomo. Conte aveva bisogno di certezze e giocatori come Di Lorenzo sono una certezza. Anguissa se fa 8 gol diventa un giocatore formidabile. Vi ricordate quello dell’anno scorso che somigliava a Bakayoko? Oggi gioca alla grande! E Rrhamani che interventi ha fatto? È il miglior difensore del campionato, l’anno scorso un disastro. Di chi è il merito di aver reso il rendimento di questi giocatori altissimo? Antonio Conte. Lobotka ieri ha fatto dodici chilometri. Il centrocampo del Napoli è impressionante. Ndoye è stato uno degli artefici della grande stagione del Bologna e chi meglio di lui per entrare nelle rotazioni su entrambe le fasce? Perché i titolari li abbiamo già. Lui serve al Napoli, servono giocatori utili. Giocatori che vogliono venire a Napoli entusiasti di venirci, e Ndoye lo è. Non correte sui nomi, abbiamo davanti diciotto partite e Conte giocherà con gli stessi identici giocatori. La squadra non si fa con le figurine Panini, ma con i giusti equilibri di spogliatoio e giocatori utili, come Conte sa meglio di chiunque. Usate il cervello e abbiate pazienza: fidatevi di Antonio Conte».
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