00:08 min
calcionapoli1926 interviste Chiariello: “Il Napoli ora ha due ostacoli. Ecco perché condivido le parole di ADL”

interviste

Chiariello: “Il Napoli ora ha due ostacoli. Ecco perché condivido le parole di ADL”

Luca Buonincontri
Il giornalista è intervenuto a Radio CRC esprimendosi in merito ai prossimi impegni che attendono gli azzurri e alle recenti dichiarazioni del patron

Umberto Chiariello, giornalista, è intervenuto a Radio CRC con il suo 'Punto Chiaro'. L'opinionista ha spiegato i motivi per cui, dal suo punto di vista, il Napoli di Antonio Conte è competitivo con tutti i suoi guai. Non manca anche qualche passaggio sulle recenti dichiarazioni di De Laurentiis. Di seguito quanto dichiarato.

Sul Napoli

—  

"Con tutti i suoi guai, il Napoli, affidatosi ad Antonio Conte, è un Napoli competitivo. Non ha ancora abdicato lo scudetto, anzi ora ha due ostacoli alti ma non altissimi, alti ma non altissimi, lo ribadisco, quali l'Atalanta di Palladino, neo allenatore, e il Qarabag che sembrava una squadretta che invece ha dimostrato di avere dei valori importanti, avendo fatto finora un ottimo percorso Champions. Il Napoli queste due partite le deve vincere, senza se e senza ma: per superare la crisi, per ritornare in pista e prepararsi poi a quelle che saranno le successive sfide, compreso il Cagliari in Coppa Italia a Maradona, ma soprattutto Roma e Juventus in rapida successione". 

Sugli infortunati

—  

"Ma se il Napoli si rimette in pista torna a essere una delle due favorite per lo Scudetto nonostante le perdite dolorose di calciatori importanti come De Bruyne e Anguissa segnatamente perché Meret ha un'interfaccia in Milinkovic-Savic che dà garanzie così come Lukaku sta per rientrare e quindi una lungodegenza che sta per finire. Se il Napoli torna a essere competitivo potrebbe anche succedere che il Napoli vinca il secondo scudetto consecutivo, il terzo in quattro anni". 

Sugli Scudetti del sud

—  

"Non è più l'exploit occasionale di una squadra appartenente all'altra Italia rappresentata dall'altra Torino, Genova sulle due sponde, Firenze, Bologna, tutte le città del Triveneto, Udinese eccetera... o il profondo sud che di scudetti non ne ha mai vinti. Gli unici scudetti vinti al sud sono quelli del Napoli e, considerando che le isole vengono equiparate al sud, del Cagliari il famoso scudetto di Riva del Settanta". 


Su De Laurentiis

—  

"Sarebbe un cambiamento nella geografia del calcio; De Laurentiis al potere. Quando Conte dice 'Diamo fastidio', dice una cosa ovvia. Tutti quelli che vincono danno fastidio. Un'intrusa come il Napoli nella geografia del potere dà più fastidio degli altri, anche perché De Laurentiis è un non allineato. Non è un Lotito che cuce, fa i rapporti di potere, briga, fa, dice, no. De Laurentiis va per la sua strada e le dice tutte, non ne risparmia niente a nessuno facendosi anche dei nemici, da Infantino, a Ceferin, a Gravina, alla Lega Calcio, non ne risparmia una e ha ragione quasi su tutto. Tolta la sottovalutazione delle nazionali e dei campionati che dovrebbero finire a marzo addirittura, cose non condivisibili, su tutto il resto De Laurentiis ha totalmente ragione. Il problema è che lui è inattaccabile".