Sull'atto presentato dal Napoli
—"Quando un atto rimane nella fase della proposizione e non ha alcun tipo di valutazione a quel punto rimane un atto fine a se stesso che non ha raggiunto l’obiettivo prefissato e il destinatario. In questo caso non si avvia nessun procedimento. L’atto è come se non ci fosse, è un atto che non raggiunge l'obiettivo prefissato. È nullo a tutti gli effetti e tale non che farà stabilire nessun procedimento. Teniamoci lontano da una valutazione negativa. Qualcuno ha cercato di porre l'occhio e l’attenzione su questo argomento che è un argomento delicato se ci fosse stato un prosieguo perciò sarà inesistente".
Le valutazioni del procuratore
—"Abbiamo un procuratore generale che è profondo nelle sue valutazioni, è attento e conosce il suo mestiere. Non bisogna meravigliarsi. Quello che contano alla fine sono i fatti. Nessun fascicolo è stato aperto per il Napoli, ha subito un appello che è stato respinto. Sotto il profilo sportivo il comportamento del Napoli è stato ineccepibile. Noi possiamo solo commentare, fino ad ora sul Napoli non c’è stato nulla".
Sul futuro di Kvara
—"Caso Kvaratskhelia? Dopo la scottatura su Osimhen e considerato anche il momento non positivo del georgiano a mio avviso il Napoli deve provvedere se esiste deve procedere alla cessione. Il Napoli ha dimostrato che con una riserva ha giocato meglio, cioè è coperto. Io non lo desidero più di tanto. I giocatori che non sono predisposti alla causa Conte li tiene lontani".
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