Ai microfoni di Radio CRC è intervenuto l’esperto di diritto sportivo
Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto l’esperto di diritto sportivo l’avvocato Enrico Lubrano. Di seguito le sue parole.
L'avvocato Lubrano sul caso Osimhen
—
"Dopo aver ricevimento una comunicazione ufficiale dalla Procura della Repubblica, la Procura Federale deve decidere se procedere all’archiviazione e al deferimento del procedimento. L’aspetto rilevante è capire se la comunicazione della Procura della Repubblica possa determinare il deferimento da parte della Procura Federale di riaprire il procedimento a carico della società calcio Napoli. In questo caso specifico, considerando il fatto che c’è già un giudicato a favore del calcio Napoli e del Presidente De Laurentiis pronunciato dalla Corte Federale D’Appello il 22 maggio 2022, l’unica ipotesi di deferimento è quella di richiesta di revocazione della decisione precedente presa dalla Corte. Il termine dei 30 giorni non è l'aspetto più rilevante del caso, nonostante le tempistiche siano rilevanti nelle decisioni.
Non conosco la data di comunicazione della Procura della Repubblica alla Procura Federale ma se il termine per la Procura Federale fosse già decorso, allora si determinerebbe l’estinzione del procedimento, quindi la Procura non potrebbe più procedere al deferimento con la richiesta di revocazione della precedente decisione della Corte d’Appello federale. Può succedere, però, che una volta concluse le indagini la Procura della Repubblica può fare la comunicazione il giorno stesso o un mese dopo, ma sono elementi che non conosco. Data acquisizione atti? Emergerebbe nel caso in cui la Procura Federale decidesse di convocare il calcio Napoli e il Presidente De Laurentiis poiché in quel caso dovrebbe trasmettere tutti gli atti del procedimento che sono stati trasmessi dalla Procura della Repubblica e la data in cui sono stati acquisiti.
Rischio Napoli? Per il decorso dei tempi potrebbe essere determinata l’estinzione del provvedimento disciplinare, però, da avvocato ragiono sempre sull’indicazione delle carte. Per me non può essere rilevante un dato di fatto che sia stato pubblicato su un giornale poiché non è un indicazione certa per me, nonostante non mi stia occupando direttamente della questione. Al di là di tutto, può essere un elemento se verrà fuori nel corso di un eventuale procedimento disciplinare e nella fase in cui la società sarà dinanzi alla Procura Federale e potrà eccepire la fattività della riapertura del procedimento disciplinare. Se sarà così bene, altrimenti si ragionerà sulla sussistenza o l’insussistenza dei presupposti per il deferimento. L’unico presupposto potrà essere l’avvenuta recessione da parte della Procura della Repubblica di prove nuove o documenti attestanti fatti nuovi come è avvenuto nel caso della Juventus che avevo lo stesso giudicato del Napoli.