Si è trovato bene a Napoli con tutti, si è integrato perfettamente e parla a meraviglia sia del tecnico che dei compagni. Si è legato tanto al gruppo e alla città e tifa Napoli per la corsa scudetto senza ombra di dubbio. È chiaro che dispiace sul momento fare una scelta, solo il tempo ci dirà se definitiva rispetto al Napoli. Però le scelte devono essere fatte perché Elia è un professionista e quindi deve pensare a ciò che vuole affrontare: di pancia si è sentito di rimettersi in gioco per avere più possibilità di giocare con continuità. Dove può arrivare Elia Caprile? Intanto a Cagliari, sperando che dia un contributo al gruppo ed alla squadra per raggiungere i propri obiettivi. Poi dove può arrivare dipende da tante dinamiche e situazioni.
Scudetto? L’Inter resta la squadra da battere, il Napoli ha tutto per poter compiere l’impresa perché sta dimostrando di essere una corazzata con un’identità ben precisa e che sa quello che vuole con qualità individuali importanti. È bella questa lotta, anche con l’Atalanta, strutturata per fare un miracolo sportivo".
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