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interviste

Cannavaro: “Non ero un difensore cattivo. Ecco un attaccante difficile da marcare”

Luca Buonincontri
Cannavaro: “Non ero un difensore cattivo. Ecco un attaccante difficile da marcare” - immagine 1Cannavaro: “Non ero un difensore cattivo. Ecco un attaccante difficile da marcare” - immagine 1
L'ex difensore del Napoli ha voluto ripercorrere la sua carriera

Paolo Cannavaro, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni al podcast "Zero possibilità". Nel corso del suo intervento, il difensore ha fatto i nomi degli attaccanti che per lui sono stati i più difficili da marcare, mettendone nella lista anche uno a sorpresa, oltre ad ammettere che c'è stato un centravanti in particolare con cui ci ha capito poco e nulla. Di seguito quanto dichiarato dall'ex, tra le altre, anche del Napoli.

Sulle difficoltà nel marcare Ronaldo il Fenomeno

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“Ho giocato contro Ronaldo il Fenomeno e posso dire che era davvero un incubo”. 

Altri attaccanti che gli sono rimasti impressi

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 “Mi sono toccati attaccanti dove dicevi ‘mamma mia, oggi è tosta’, tipo Dzeko, Corradi, Ibrahimovic. C’era un attaccante che tutti sottovalutavano ma giocarci da avversario era dura, parlo di Floccari”.

Su che tipo di difensore era

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“Non ero un difensore cattivo ma determinato al momento dell’impatto. Non sono mai stato scorretto oppure intervenuto per far male a un avversario”.

 

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