Cammaroto: “Napoli-Bologna, incontro in programma per Ndoye e Beukema. Ecco quando”

Emmanuele Cammaroto, giornalista ed esperto di mercato, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com:

“Rinnovo Meret? Ci siamo per il rinnovo. Meret è il portiere del Napoli e lo sarà ancora nella prossima stagione. Il calciatore e l’entourage si sono convinti ad accettare la linea del Napoli, che vuole una squadra forte per difendere lo scudetto e fare bene in Champions. Il club azzurro vuole due portieri importanti: uno è Meret e l’altro al 90% sarà Milinkovic-Savic, il Napoli vede la linea del traguardo, la trattativa col Torino è ben avviata, con il placet di Cairo. Beukema? Lunedì pomeriggio avremo molte più chance per capire se sarà liberato. Ci sarà un incontro tra Manna e la dirigenza del Bologna per Beukema e Ndoye. Il mercato del Napoli e il lavoro di Manna si concentra sulla difesa e sull’attacco. A centrocampo cinque uomini su sei già ci sono: Anguissa va verso la conferma. Adesso l'attenzione si concentra sulla difesa: Beukema quasi dentro o fuori lunedì, ma occhio a Skriniar. Un nome che continua ad essere proposto ed è gradito da Conte. L'idea è quella di capire in via definitiva il discorso Beukema, a quel punto non escludo che il Napoli possa cercare di fare un prestito che potrebbe essere Skriniar oppure Chalobah del Chelsea, anche lui pallino di vecchia data di Conte. A destra la linea è tracciata: Mazzocchi troverà un’altra soluzione (ha richieste in Serie A), Juanlu Sanchez è di attualità, ma non è una priorità assoluta, perché il Napoli non intende spendere troppo. Se gli spagnoli mollano ok, altrimenti Manna andrà su un altro profilo, ha altri nomi su cui lavora.

Anguissa? Il calciatore ha aperto alla permanenza al Napoli. Ha gradito la linea della dirigenza azzurra di non procedere al rinnovo automatico. Il Napoli aspetta la volontà di Anguissa e non procede al rinnovo automatico con la clausola, ma tratta il rinnovo. La sensazione è che possa restare e il centrocampo sarebbe completo, mancherebbe soltanto il sesto. La pista si è raffreddata per Musah, perché il Napoli non lo vuole strapagare, 20 milioni il Napoli li ritiene buoni e non ha gradito la richiesta dei 25 milioni e non ha gradito nemmeno che questa richiesta di 25 milioni sia finita 10 minuti dopo in pasto ai media. Il Napoli non ama fare trattative sotto i riflettori e dunque valuta altri profili. Osimhen? E’ una guerra di nervi tra le parti, il Napoli aspetta le decisioni definitive di Osimhen, ma non vuole regalare nulla. C’è l’interesse del Liverpool, ma non penso che il Napoli voglia fare la trattativa per lo scambio tra Osimhen e Nunez e Chiesa. Il Napoli vuole fare altri ragionamenti e aspetta se ci sarà la risposta definitiva all’Al Hilal, che ha un accordo con il Napoli sulla clausola dei 75 milioni. Lontane Chelsea e Manchester United. L’idea del Napoli è quella di fare due punte importanti e due esterni. Non puoi pensare di fare la Champions con Lucca, che è un grande prospetto, ma non puoi caricarlo di queste responsabilità. Lucca puoi prenderlo anche adesso: c’è l’accordo totale col calciatore e parti vicine con l’Udinese, poco oltre i 20 milioni di euro. Il Napoli accelera per Nunez. C'è una apertura totale al Napoli da parte del calciatore: il Napoli vuole arrivare a 5 milioni + bonus per l'ingaggio, un'offerta pesante difficilmente rifiutabile. Tra Napoli e Liverpool la distanza è di poco più di 5 milioni: il Napoli offre 40 milioni di partenza, ma può salire a quasi 45, mentre il Liverpool sta scendendo ai quasi 50, 50 e qualcosa. Esterni? Ci sono tre nomi, ma usciranno due nomi finali: Sancho, Ndoye e Chiesa. La mia sensazione è che verrà preso uno straniero e uno italiano. Sancho è l’alternativa a Ndoye, se il Bologna continua a sparare alto sui 40 milioni, mentre Ndoye vuole il Napoli. Lunedì pomeriggio dentro o fuori per Beukema e Ndoye. C’è il gradimento totale di Chiesa al Napoli, anche perchè Gattuso gli ha fatto capire che se non gioca, non torna in Nazionale".