4-3-3 e 3-5-2? Nell’ultima partita la linea era a quattro. Va distribuita la fatica, il Napoli ha trovato il suo equilibrio. Il Napoli ha rinunciato a Kvara prima di cederlo, visto che giocava già Neres. Non ha sofferto sul piano complessivo. Non vorrei dare troppi meriti a De Laurentiis, che è abilissimo a smentire gli elogi, il Napoli è figlio di tanti padri, il primo è stato Benitez. Sarri ha dato una continuità con l’arte del palleggio e del possesso palla. Poi Spalletti ha migliorato quanto fatto da Sarri. Conte ha esaltato la produttività del Napoli. Questo Napoli ha seguito una sua evoluzione sul piano tattico.
Gilmour-Lobotka e McTominay? McTominay ha trovato la posizione giusta. Anguissa rientrerà subito, il calcio crea spazi a chi merita di giocare. Processo Maradona? Maradona per nostra fortuna e sua è in pace, dopo una vita tormentata. Per me Maradona è al di fuori dalle cronache, è il mito e spero sia anche in Paradiso. Sono devoto al mito di Maradona, sia come calciatore che come uomo, perché ha lasciato un’impronta sacra. Molti hanno speculato su di lui”.
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