Sicuramente è stata una settimana intensa, con nuove idee e nuove difficoltà da affrontare, ma quando queste ci sono, lo si fa con voglia. Io conosco soltanto la strada del lavoro per raggiungere gli obiettivi. Sappiamo che è un momento difficile, ma la nostra testa dev'essere concentrata sul migliorarci allenamento dopo allenamento.
La gestione della palla poteva esser messa in pratica meglio, è uno dei tanti aspetti in cui dobbiamo migliore. La cosa peggiore è stata il non trovare il raddoppio: la motivazione principale della nostra rabbia è proprio questa.
Difficoltà in difesa? Ci abbiamo lavorato negli ultimi giorni con il mister. Ci siamo accorti di mancanza di ordine quando abbiamo palla. Penso che da questo dipenda anche la nostra difficoltà nel creare occasioni da gol e renderci pericolosi.
Dal punto di vista mentale, bisogna essere più continui durante la partita, ma oggi il pareggio nel finale non è determinato da questo aspetto. Certamente, nei momenti di difficoltà, essere pronti dal punto di vista mentale è il giusto punto di partenza.
Qualificazione in Champions? Ad oggi è una corsa complicata, ma io ed i miei compagni ci crediamo.
Più difficile vincere l'Europeo o diventare papà? Forse la seconda: mi sto preparando alla cosa più bella del mondo!".
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