Intervenuto alla presentazione del nuovo allenatore Paolo Vanoli, Urbano Cairo, presidente del Torino, ha approfittato per dire la sua sull'addio di Alessandro Buongiorno. Il difensore classe '99 è arrivato a Napoli dopo una lunga trattativa tra le due società, con l'Inter pronta ad approfittare in caso di passo falso da parte degli azzurri.
interviste
Cairo: “Buongiorno al Napoli ha la possibilità di competere ad alti livelli”
"Nel calcio moderno sempre meno bandiere", Cairo sull'addio di Buongiorno
—Ecco le sue parole: "Quando rinnovò col Torino mi complimentai con lui perché aveva rinnovato quando poteva cogliere l'opportunità di non farlo per avere vantaggi successivi. Lui mi ha detto che l'ha fatto perché è cresciuto al Torino e ci tiene. Però mi ha anche detto di ricordarmelo se ci sarà un'opportunità. Questa è arrivata e me ne sono ricordato. Credo sia giusto per lui fare un'esperienza che gli possa permettere di raggiungere dei primati di alto livello, che oggi noi non siamo in grado di poter fare. Sicuramente l'obiettivo è che un domani i giocatori che tutti chiedono restino al Torino. Ma oggi il calcio è un calcio in cui anche l'Inter che è la squadra che ha vinto lo scudetto vende giocatori. Anche altre squadre importanti vendono giocatori, capita a tutti. Il calcio è cambiato, le bandiere sono diventate molto meno, ne vedo pochi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA