
E così da quando l'ex Roma doveva essere il punto debole della squadra azzurra, è diventato un punto di forza. Impeccabile in ogni gara e decisivo non solo in difesa ma anche in avanti, come dimostra l'assist per Spinazzola domenica scorsa a Roma. Inoltre da quando c'è lui lì dietro il Napoli non ha perso una partita, vincendole tutte e pareggiando solo l'ultima all'Olimpico. Escluderlo oggi dai titolari non è una mossa che Antonio Conte fa a cuor leggero.
Juan Jesus ancora titolare al posto di Buongiorno? Arriva un clamoroso annuncio!
—Per lo stesso motivo il recupero del classe '99 sta tardando: si è decisi di andare con la massima prudenza e non affrettare i tempi, considerando le prestazioni del brasiliano. In caso contrario è probabile che l'ex Torino avrebbe accelerato il rientro. Ieri è stato organizzato un allenamento congiunto con il Giugliano (squadra militante nel campionato di serie C) proprio per testare le condizioni del centrale dell'Italia.

Le risposte ricevute sono incoraggianti e con l'Udinese sarà, salvo sorprese, abile e arruolabile. Adesso però c'è da capire quando Conte lo rimetterà in campo dal 1'. E se domenica il tecnico salentino dovesse riconfermare il tandem composto da Rrahmani e Juan Jesus? Si tratterebbe di una clamorosa scelta tecnica. A tal proposito sono arrivate le parole di Francesco Modugno, noto giornalista di Sky Sport che da sempre segue le vicende del Napoli in qualità di inviato per la tv satellitare, a Radio Marte. E le sue dichiarazioni sono sorprendenti.
Buongiorno-Juan Jesus, le parole di Modugno
—"L’allenamento congiunto di ieri con il Giugliano è stato di fatto organizzato per Buongiorno. Il difensore è rimasto in campo per novanta minuti. Possibile che l’ex Toro rientrerà tra i titolari più avanti, per non correre rischi e per non cambiare adesso le dinamiche della fase difensiva. Nessuno vorrebbe essere al posto di Conte: mettere dentro Buongiorno, oggi, vuol dire togliere un Juan Jesus di assoluta affidabilità, bravo in costruzione e che vive un momento di condizione psico-fisica ottimale. Per un allenatore, andare a toccare certi equilibri non è mai cosa facile”, asserisce il noto collega.
Possibile che ciò accada per dar modo a Buongiorno di recuperare ancora meglio ma va sottolineato che si tratterà di una scelta solo per il match contro i friulani e non definitiva: è chiaro che prima o poi l'ex granata si riprenderà il suo posto dietro. A meno di ulteriore clamorose scelte che nel calcio sono sempre dietro l'angolo.
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