Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
interviste
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Alessandro Budel, ex calciatore del Genoa e cronista di Dazn.
"E’ un po’ che non vedevo un Napoli così, sarò sincero. Ho visto una squadra lenta, compassata, senza ritmo e dinamismo. Anche in chiave tattica mi è sembrata confusionaria. Mario Rui dava poca ampiezza, e gli esterni erano troppo vicini ad Osimhen. La squadra, poi, si è ripresa con i cambi, grazie al grande gol di Raspadori. Il Napoli può fare a meno di Osimhen? Non è facile. Ci sarà tempo e modo per far rifiatare il nigeriano, anche se Victor è la punta di diamante. Ciò detto, al Marassi mi sarei aspettato l’ingresso di Simeone al fianco di Osimhen per supportare ulteriormente la manovra offensiva. Differenze Garcia-Spalletti? Non ho visto il dominio territoriale che solitamente è stato evidente. Il possesso degli azzurri è stato sterile, con poco dinamismo e presenza sulle fasce. Il Napoli, dunque, non riusciva a creare alternative di gioco”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA