Dal rapporto con Diego ai molteplici intrecci di mercato: l'analisi della leggenda azzurra sui principali temi d'attualità in casa partenopea
Giuseppe (detto "Beppe") Bruscolotti, ex calciatore (di ruolo difensore centrale), è intervenuto ai microfoni di Stile TV, durante la trasmissione "Salite sulla Giostra". Nel corso del programma, il fu capitano azzurro ha analizzato, mediante le seguenti dichiarazioni, le principali vicende di calciomercato (e non) che vedono protagonista la Società Sportiva Calcio Napoli targata (sul campo) "Antonio Conte".
"Organizzavamo tante serate a casa con i compagni", Bruscolotti ricorda il rapporto con Maradona
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“5 luglio 1984? Non c’ero perché mi trovavo in vacanza, l’ho vissuto anch’io da lontano; fu l’abbraccio della città per Diego e lì già si era visto tutto l’amore della gente per lui. Il ricordo più bello che ho con Maradona? Sono tanti, molti privati, perché andare in giro non era facile quindi molte volte si organizzavano serate a casa con i compagni".
Serie A 2025/26, Bruscolotti ammette: Faccio fatica a trovare la principale rivale del Napoli"
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"Napoli di nuovo favorito per lo Scudetto? Quando vinci, è normale che sei favorito; poi dipende da quella che sarà la campagna acquisti. Ci si sta adoperando per allestire una squadra di livello che possa disputare quattro competizioni. Ci sono tutti i presupposti per un’ottima annata e bisogna avere fiducia in tutti: il Napoli dispone di liquidità e la società sa come comportarsi. Faccio fatica a dire chi può essere la principale rivale per la difesa del titolo. Mi aspetto una reazione dalle big, ma la squadra da battere rimane il Napoli".
Caso Osimhen, Bruscolotti va controcorrente: "Spero la situazione si risolva con la sua permanenza"
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"Osimhen? È un grande calciatore, sappiamo di cosa è capace. Speriamo si possa risolvere questa situazione. Lui sa cosa gli ha dato Napoli e anche cosa gli può e gli potrà dare. Deve cambiare atteggiamento dimostrando più affetto verso una città che lo ha fatto diventare quello che è oggi. Io mi auguro che la cosa si risolva con la sua permanenza, così il Napoli si ritroverebbe con un grande attaccante e lui in una piazza che offre tantissimo".