Credo che, per esempio, Neres si aspettasse di essere considerato di più ma evidentemente in settimana non ha dimostrato di essere così in forma, tant’è che nelle ultime gare sembrava essere il cugino di Neres e non quello che in Brasile pensavano che potesse essere un altro Neymar. L’anno scorso ha offerto prestazioni determinanti, poi si è infortunato. Poi è chiaro che i calciatori non sono figurine, possono trascorrere momenti negativi, l’importante è fidarsi di Conte, uno dei migliori allenatori al mondo. La difesa del Napoli sta subendo più gol non credo per un atteggiamento più offensivo ma più per una serie di concause: i tanti infortuni, qualche distrazione di troppo e anche qualche gara, dopo quella di Manchester, che non è valutabile. Sono convinto che da Torino in poi rivedremo una squadra più attenta alla fase difensiva, sono sicuro che il Napoli comincerà a incassare di nuovo pochi gol, come è accaduto l’anno scorso, quando è arrivato lo scudetto”.
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