Bordin: “Ricordo le sfide all’Eintracht da capitano del Napoli. Lobotka è un genio”

Roberto Bordin è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. L'ex calciatore azzurro ha detto la sua sulla duplice gara che attenderà il Napoli con l'Eintracht negli ottavi di finale di Uefa Champions League. Bordin ha inoltre elogiato le grandi doti tattiche e tecniche di Stanislav Lobotka.

Bordin: "Lobotka calciatore unico. Il Napoli è tutt'altra cosa rispetto all'Eintracht"

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Di seguito ecco le dichiarazioni di Roberto Bordin, ex calciatore e capitano del Napoli:

"Giocai entrambe le partite contro l'Eintracht nel '94, con la fascia da capitano del Napoli al braccio. Fu una grande amarezza: ricordo come fosse ieri lo scambio di gagliardetti a centrocampo con Yeboah, il loro fortissimo centravanti. All'andata perdemmo per una sfortunata autorete di Buso. Provammo a ribaltare la situazione al ritorno in un San Paolo infuocato ma la verità è che incontrammo una squadra che allora per noi era troppo forte, sia fisicamente che tecnicamente, e allenata da un grande come Jupp Heynckes. Sono passati tanti anni, ora è tutto diverso. Il Napoli quest'anno è un'altra storia rispetto all'Eintracht. Credo che Lobotka sia uno dei centrocampisti più forti d'Europa: riesce a fare le due fasi senza problemi, macina chilometri con qualità e incide in fase offensiva. E' un calciatore fondamentale per il Napoli".