I nerazzurri crollano di misura al Dall'Ara, decide una rete da cineteca di Orsolini: ma il tecnico piacentino ha qualcosa da recriminare
Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, si è concesso ai microfoni di Sky Sport nel post-partita della sfida odierna con il Bologna, la quale è valsa la 33ª giornata del campionato 2024/25 di Serie A e che ha visto la compagine emiliana trionfare con il risultato di 1-0.
Orsolini manda KO l'Inter, ma Inzaghi recrimina nel post-partita: "Rimessa battuta 13 metri più avanti!"
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"C’era del nervosismo per l’ultima rimessa, che è stata battuta 12/13 metri avanti. Questo è un dato oggettivo; poi dovevamo essere più bravi sulla rimessa finale: siamo andati a saltare in due, non si fa mai e ci si va in uno. È stata una partita impossibile, l’arbitro ha cercato di fare il suo lavoro nel miglior modo possibile e secondo me l’ha fatto, poi però una rimessa che esce davanti ai miei piedi viene battuta davanti all’area tecnica del Bologna. Tuttavia, non deve essere un alibi: dovevamo essere più gravi. C’è delusione, abbiamo tirato fuori tanta energia: dispiace perdere in questo modo”.
Per chiarire: il riferimento è alla rimessa precedente a quella del gol?
“Sì, una rimessa battuta 13 metri più avanti non può essere convalidata. È per quello che i ragazzi erano nervosi; poi dovevamo essere più bravi: quella palla non doveva arrivare a Orsolini”.
"Gli ho fatto vedere il gol che abbiamo preso", Inzaghi a colloquio con la squadra dopo la sconfitta con il Bologna
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Cosa dirà ai ragazzi dopo questo KO con un Bologna molto preparato? “Il Bologna era molto preparato, ma anche noi lo eravamo. Abbiamo ribattuto colpo su colpo. Perdere così fa male, ma ci rialzeremo. Il campionato non finisce a Bologna, dobbiamo stare sereni: bisogna accettare anche di prendere un gol così”.