Pensa alla possibilità di vincere la classifica cannonieri?
"Nessuno l'ha mai vinta per 5 volte, non nascondo che sia un obiettivo. È un sogno che va coltivato con il lavoro di squadra".
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interviste
(Getty Images)
Ciro Immobile è un nuovo giocatore del Bologna e oggi nella conferenza stampa di presentazione ha parlato del passato al Besiktas ma soprattutto della nuova stagione, fino al sogno mondiale.
Qual è la molla che le è scattata dentro per lasciare il Besiktas?
"Avevo ancora bisogno di sentirmi stimolato dal campionato italiano. Volevo risentire la pressione di quando prepari una partita e giri per la città: lì stavo perdendo questi stimoli e volevo finire bene il percorso fatto nella mia carriera. Quando si è aperta la possibilità di venire qui ero già sicuro della scelta e non c'è stato bisogno di convincermi. Ho visto l'entusiasmo che c'è in città ed è quello che stavo cercando. Arrivo con grande entusiasmo e porto la mia esperienza a disposizione della squadra. Sono certo faremo un bel percorso."
Bologna, come lo è stata per altri calciatori del passato, può essere per lei una tappa per rilanciarsi in vista del Mondiale?
"Lo storico è importante, lo guardo sempre. L'ho fatto anche in passato per scalare le classifiche e mettermi al pari di campioni che hanno fatto la storia di questo sport. Giocare il Mondiale per me significherebbe aver fatto una stagione positiva con il Bologna. La Nazionale è un obiettivo."
Pensa alla possibilità di vincere la classifica cannonieri?
"Nessuno l'ha mai vinta per 5 volte, non nascondo che sia un obiettivo. È un sogno che va coltivato con il lavoro di squadra".
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