La Marca: “Napoli solido con De Bruyne, Juve? Hjulmand e Conceição profili ideali”

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca, esperto di diritto sportivo e di calcio internazionale. Di seguito, un estratto dell’intervista.

La Marca: “De Bruyne scuote la Serie A. Juve? Hjulmand e Conceição profili ideali per rinascere”

Come valuta la vicenda Osimhen? “Il Napoli non si è fatto trovare impreparato e, soprattutto, non si è fatto prendere per la gola, nonostante le dinamiche di mercato fossero tutt’altro che favorevoli, considerando la volontà espressa dal calciatore di lasciare la piazza e il peso economico dell’operazione.Il club, al contrario, ha mantenuto una linea chiara, ferma, imponendo le proprie condizioni e la propria tempistica. Questo atteggiamento è la dimostrazione concreta dell’incredibile solidità e credibilità costruita dal Napoli negli ultimi anni, sia a livello societario che strategico.In un contesto di mercato complesso, la capacità del Napoli di dettare le condizioni su un’operazione così delicata rappresenta un segnale forte, sia per l’ambiente interno che per il panorama internazionale”.

Come giudica sino a questo momento il mercato del Napoli? “Credo che il Napoli arrivi al ritiro di Dimaro avendo operato in maniera impeccabile sino a questo momento. Parliamo di una società che, con tempismo e chiarezza d’intenti, ha già piazzato praticamente quattro colpi molto interessanti. Il più clamoroso, ovviamente, è Kevin De Bruyne: un acquisto che scuote l’intera Serie A. Parliamo di un calciatore straordinario, che ha tutte le caratteristiche per adattarsi velocemente sia all’ambiente che alle richieste di Antonio Conte. C’è poi Marianucci, un giovane difensore preso con largo anticipo e che potrebbe davvero rivelarsi un affare intelligente. Da segnalare anche la coppia olandese: Lang, esterno tecnico e veloce, e Bekeuma, difensore centrale che potrà integrarsi fin da subito con Buongiorno e Rrahmani. Insomma, il Napoli si sta muovendo con grande lucidità, costruendo una squadra già ben impostata per affrontare al meglio il lavoro nel ritiro e gettare basi solide per la stagione”.

La convince l’acquisto di Bekeuma? “Parliamo di un difensore moderno, cresciuto in maniera esponenziale grazie al lavoro con tecnici come Thiago Motta e Vincenzo Italiano. È un centrale completo: sa comandare il reparto, ha ottimi tempi d’anticipo, è pulito negli interventi e molto abile nell’impostazione dal basso. Ha imparato a giocare con una linea difensiva alta e a reggere l’uno contro uno. Inoltre, ha dimostrato continuità di rendimento e una notevole tenuta fisica. Dal punto di vista tattico, può inserirsi alla perfezione nel sistema di Antonio Conte: è il classico difensore che può giocare sia in una difesa a tre che a quattro. Sono convinto che, con Conte, questo ragazzo possa trovare la definitiva consacrazione”.

Hjulmand è il nome giusto per la Juventus? “Personalmente ritengo che Hjulmand sia un giocatore straordinario, che ha saputo imporsi con grande personalità nello Sporting Lisbona, diventandone un leader tecnico e carismatico. Peccato che, quando era al Lecce, nessuno dei top club italiani abbia realmente provato a prenderlo.Parliamo di un centrocampista completo: qualità, visione di gioco, tempi di inserimento, fisicità e disciplina tattica.Un profilo che rinforzerebbe in maniera importante il centrocampo della Juventus, che cerca proprio giocatori di questo tipo: affidabili, moderni e con margini di crescita. Con Hjulmand e Thuram si formerebbe una coppia di centrocampisti di altissimo livello. E non dimentichiamo che Hjulmand è ancora giovane, classe ’99: un investimento per presente e futuro”.

Secondo lei la Juventus deve cercare di acquistare Conceição? “Sì, credo fortemente che la Juventus debba concludere l’operazione legata a Francisco Conceição. È un giocatore che ha mostrato un potenziale tecnico e caratteriale davvero importante. Un esterno offensivo che salta l’uomo con naturalezza, dotato di gamba, rapidità, imprevedibilità e coraggio: qualità sempre più rare nel nostro calcio.Può diventare un tassello chiave nella costruzione della Juventus del futuro, in piena sintonia con altri talenti come Kenan Yildiz.Conceição ha quella sfrontatezza e personalità che servono per accendere le partite, spaccare le difese chiuse e dare respiro all’attacco bianconero. In un ambiente strutturato come quello della Juventus, con un progetto tecnico ambizioso, sono convinto che possa crescere ancora e diventare un punto di riferimento per il club e per il calcio europeo".