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PARMA, ITALY - FEBRUARY 22: Vincenzo Italiano, Head Coach of Bologna, speaks to the media prior to the Serie A match between Parma and Bologna at Stadio Ennio Tardini on February 22, 2025 in Parma, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, è intervenuto in conferenza stampa al termine dell'amichevole contro la Virtus Verona. Il tecnico rossoblù ha parlato della cessione di Sam Beukema al Napoli, ma anche delle condizioni di Dan Ndoye, uscito anzitempo dal terreno di gioco per un infortunio. Ecco quanto, delle sue parole, riportate dalla nostra redazione!
Di seguito le dichiarazioni di Vincenzo Italiano, riportate da TuttoBolognaWeb: "Ndoye? Si è girata un po' la caviglia ed è meglio non rischiare. In ritiro si rischia di perdere allenamenti e mi auguro che nei prossimi giorni riprenda a lavorare. Qui l'anno scorso abbiamo avuto un paio di infortuni e va bene evitare guai. I ragazzi sono molto avanti rispetto all'anno scorso per quanto riguarda le conoscenze e sono arrivati tutti motivatissimi. Abbiamo qualche settimana di vantaggio rispetto a un anno fa e stiamo lavorando bene, con intensità e applicazione".
Sul mercato: "Beukema-Napoli? È arrivata la prima cessione, facciamo un grande in bocca al lupo a Beukema. Perdiamo un grande calciatore, ma ne è arrivato un altro che da questo punto di vista c'è. Vitik è un grande acquisto. Ora deve mettere dentro concetti e principi diversi. Vediamo poi cosa succede da qui alla fine. Ndoye e Lucumì? Entrambi sono concentrati sul lavoro. Sappiamo che il mercato è lungo e può succedere di tutto ma sono convinto che non ne partiranno tantissimi. Questo sarà il blocco che farà la nuova stagione e la società valuterà solo proposte indecenti. A volte parlo con i ragazzi, cerco di dare consigli perché teste situazioni le ho vissute. Serve la lucidità di fare le scelte giuste e non andare via solo per andare. Bisogna riflettere bene su dove si è, perché qui si lavora bene, c'è voglia di crescere e c'è gente che ama i calciatori e prima di andare via ho detto ai ragazzi di pensarci bene. Detto questo, tutti stanno lavorando con grande serietà".
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