Berthold, ex Bayern: “Il Napoli è la squadra del momento! Gioca come in Premier…”

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione e Mattia Fele in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Thomas Berthold, ex calciatore, tra le tante, di Roma e Bayern Monaco. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.

Berthold su Spalletti e sulla Serie A odierna

Luciano Spalletti (Getty Images)

"Diego? Con lui ho avuto tanti incontri in Serie A e con le nazionali. Era un grande amico, è stato il miglior calciatore della storie del calcio. La notizia della sua morte è stata negativa, un dolore per tutti. Dopo il derby con la Lazio, con il Napoli era un impegno davvero incandescente... Durante la trasferta in Campania, sentivo sempre il clacson dei motorini nella notte. In quegli anni il Maradona e l'Olimpico erano uno spettacolo, come quel calcio giocato".

Sul Napoli odierno

"In Italia è la squadra del momento. Gioca per far divertire ed esaltare i tifosi segnando tanto. La mentalità azzurra è all'inglese, regala spettacolo come i club della Premier".

Su Allegri

"Ad oggi sta vivendo un momento molto particolare, sta deludendo tanto. La Juve è sempre stata una squadra vittoriosa, non capisco come la dirigenza abbia gestito questo club negli ultimi anni. Non conosco neppure alcuni calciatori della rosa bianconera e questa la dice lunga...". 

Sul Bayern

"La chiave di successo in Inghilterra e in Germania è la Lega. Quest'ultima incrementa il marketing all'estero e stipula contratti per i diritti televisivi, così i dirigenti del club contano meno. Questa è una differenza notevole rispetto all'Italia, dove i presidenti hanno tanta voce in capitolo. In Germania, invece, vengono messi di fronte al fatto compiuto delle scelte che, invece, prende esclusivamente la Lega. In Italia ogni 10 giorni si organizza una riunione di Lega, si parla troppo. Dovrebbe ricoprire un ruolo più rilevante ed essere più incisiva. Le possibilità di ricavo per un club, esclusi i player trading, sono proprio gli impianti e i diritti televisivi. Questi due generi di introiti dovrebbero essere sollecitati, l'intervento della Lega dovrebbe essere maggiormente funzionale al raggiungimento dell'obiettivo. Bisognerebbe snellire la burocrazia per fare in modo che gli imprenditori possano costruire i propri stadi. Al Bayern, infatti, entrano tanti soldi nelle casse del club, anche in seguito all'accordo con Allianz e la costruzione dell'impianto sportivo".