La mia condizione? Direi 70%-75%. Cosa cambia dal Brasile? Qui al Barça il calcio è molto più veloce, bastano uno o due tocchi. All'Atletico Paranaense non si trattava di un gioco palla a terra, ma più di mandare la palla lunga. Lewandowski? È un giocatore incredibile, come tutti nello spogliatoio. È un giocatore che ha fatto la storia del calcio. Cerco di imparare il più possibile da lui, ha sempre voglia di lavorare, quando finisce l'allenamento vado con lui e cerco di seguire le sue orme per imparare il più possibile. Se mi ha dato qualche consiglio? Sì, mi dice che sono ancora molto giovane, di stare tranquillo perché ho un futuro brillante davanti a me".
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