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Barcellona, Laporta: “Non esonererò Xavi. Superlega? Anche il Napoli è interessato”

Laporta
Intervista alla prima Radio della Catalogna del presidente del Barcellona: le dichiarazioni in merito al futuro di Xavi
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Quest'oggi Joan Laporta ha rilasciato un'intervista ai microfoni di RAC1, la prima radio della Catalogna. Il presidente del Barcellona ha parlato di Xavi e del futuro dell'allenatore spagnolo in vista della sfida di andata degli ottavi di Champions con il Napoli.

L'intervista rilasciata da Laporta

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Di seguito le dichiarazioni rilasciate: Esonero di Xavi? "Xavi meritava di più da parte nostra, respingo le critiche quando sono basate su falsità. Voglio che continui sino alla fine della stagione con questa formula, quella migliore. Non licenzierò Xavi, non merita questo epilogo. Anzi, merita che tutti noi ci fidiamo di lui e del suo operato. Se fosse stato un altro allenatore lo avrei già esonerato".


Sulla Superlega: "La Superlega può esistere dalla  prossima stagione, ovvero dal 2025-26. Altrimenti ci penserò. Che arrivino o meno gli inglesi non mi interessa. Oltre a Barça e Madrid ci sarebbero le italiane: Inter, Milan, Napoli e Roma . Anche squadre francesi come l'Olympique Marsiglia , e le tre portoghesi, Sporting, Benfica e Porto , che sarebbero felicissime di venire. E ci sono gli olandesi (Ajax, Feyenoord e PSV) e i belgi di Bruges e Anderlecht. Sarebbe meglio una competizione tra 16 squadre".

Sul momento della squadra: "Sono occupato e lavoro. Dobbiamo impegnarci molto per sistemare la situazione sportiva. Non gettiamo la spugna. La squadra deve essere migliore di noi. Abbiamo avuto infortuni a giocatori chiave e la squadra ha sofferto".

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