Parole al veleno del tecnico dei bergamaschi per la scottante sconfitta in Belgio
Il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la scottante sconfitta in Champions League contro il Club Brugge, arrivata con un rigore dubbio al 93'.
"Stiamo contagiando l'Europa", le parole di Gasperini
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L'Europa non è più da prendere come esempio.
"Evidentemente stiamo contagiando anche l'Europa, il dramma è che stiamo contagiando il calcio. Sentendo calciatori e allenatori, hanno tutti un'idea di falli completamente diversa. Il dramma sono i contatti: tutti si tuffano per rubacchiare e conquistare un giallo o un rigore. Il calcio adesso va in una direzione che non centra niente col gioco. Lo accettiamo, ma io le regole non le conosco più e sicuramente non mi piace".
L'arbitro ha dato spiegazioni?
"No di sicuro, ma non è questione di motivare. Queste cose vanno motivare al gioco, sennò dopo ci si sguazza. Adesso correremo come pinguini, dopo che saltiamo come pinguini. Il regolamento ormai è distante da quello che dicono i giocatori. Il calcio sta diventando uno sport completamente diverso".
Il giudizio sulla prestazione e se servirà l'impresa.
"Servirà un'impresa, devi vincere 2-0 contro una buona squadra. Dovrai esporti molto di più, sennò loro fanno mezzora di possesso palla col portiere. Sarà difficile vincere di 2 gol, quella di stasera va analizzata. Inizio male, ma poi siamo cresciuti. Non si può essere sempre al meglio e ci sono anche gli avversari, ma nel secondo tempo le occasioni clamorose sono state nostre e alla fine abbiamo perso".