Cambiando asse, sembra esserci un canale caldo tra Napoli e Siviglia. Juanlu Sanchez, 21 anni, terzino destro della squadra andalusa, sembra essere un profilo interessante e prospettico in orbita Napoli. Potrebbero esserci contropartite tecniche, come ad esempio Simeone?
“Sicuramente potrebbe esserci. Simeone è un giocatore in uscita e il Napoli avrebbe tutto l’interesse a liberarsene. Sarebbe forse ingeneroso verso un calciatore che secondo me ha qualità, anche se non espresse nell’ultima stagione. Però può essere una soluzione per abbassare il costo dell’operazione Sánchez. Bisogna però trovare un accordo sulla valutazione, perché il Napoli lo valuta almeno 10 milioni di euro. Piace anche in Italia Simeone, ma è chiaro che, siccome si parla tanto di un rinforzo in attacco, prima serve l’uscita di almeno uno tra Osimhen e Simeone”.
Dunque, chi è il primo nome per il reparto offensivo del Napoli?
“La soluzione numero uno resta Darwin Nunez. È lui, più di Lucca, il preferito. Però, è chiaro, devono prima essere ceduti sia Osimhen che Simeone. Altrimenti, anche in termini economici – monte ingaggi compreso – diventa difficile completare l’operazione”.
Spostandoci oltre il Napoli, ieri ha fatto notizia – e ha preoccupato i tifosi nerazzurri – la clausola rescissoria presente nel contratto di Denzel Dumfries.
“Sì, è una situazione da monitorare. La clausola è di 25 milioni, non 30 come si era detto inizialmente, ed è pagabile in un’unica soluzione. Ricorderete la clausola rescissoria di Higuain da 90 milioni: quella era pagabile in due rate. Qui, invece, si parla di una sola soluzione. Il Barcellona è molto interessato, ma difficilmente potrà permettersi di pagare 25 milioni tutti in una volta. Questa è la speranza per i tifosi dell’Inter, almeno fino al 15 luglio, data in cui scadrà la clausola”.
A proposito degli altri reparti: il Napoli deve anche acquistare una mezzala. C’è già un nome sul tavolo?
“Un giocatore che piace molto è Davide Frattesi. Per caratteristiche lo vedo perfetto per Antonio Conte. Secondo me, con lui può arrivare anche in doppia cifra di gol. Tuttavia, l’Inter lo valuta 35 milioni di euro, quindi bisognerà vedere quanto il Napoli spenderà negli altri reparti per capire se ci sarà margine per questa operazione”.
Il Napoli, ad oggi, ha un solo portiere: Caprile è stato riscattato dal Cagliari, Contini ha il contratto scaduto e resta solo Meret, che ha rinnovato. Crede che il Napoli possa ancora affondare il colpo per Milinkovic-Savic, o punterà su un secondo e un terzo portiere?
“In questo momento il Napoli sta riflettendo su chi prendere come secondo portiere. Finalmente Meret ha rinnovato, dopo mesi di trattative. Era stato fatto il nome di Milinkovi?-Savi?, ma la pista si è un po’ raffreddata. Il portiere del Torino verrebbe a Napoli solo per fare il titolare, cosa che con Meret non potrebbe fare. Quindi oggi, o si trova un accordo sul numero di partite da giocare, oppure diventa difficile portarlo a termine”.
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