Fontana: “Conte dovrà essere bravo in un aspetto. Su Anguissa in Coppa d’Africa…”

Gaetano Fontana, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto su Radio Punto Zero. Nel corso della trasmissione ha parlato delle condizioni della rosa azzurra. Di seguito quanto espresso.

Fontana: "Conte dovrà essere bravo in un aspetto. Su Anguissa in Coppa d'Africa…"

 "Giocare bene in nazionale fa assolutamente bene. Ha un valore inestimabile servire la propria patria, i calciatori sono entusiasti. Speriamo che il Napolipossa godere di questi risultati ottenuti dagli azzurri in nazionale. Conte dovrà essere bravo a gestire i giocatori in queste settimane compatibilmente ai programmi stipulati dai medici. Sono giornate particolari con questi impegni ravvicinati, bisogna fare la scelta giusta e dare la possibilità all’atleta di recuperare nel migliore dei modi. I rischi possono essere tanti e i giocatori si possono perdere nuovamente. Buongiorno rientra da un periodo di stop e si procederà sulla falsa riga di come si era proseguito precedentemente. L’attività deve essere progressiva. Anguissa in Coppa d’Africa? Le soluzioni in casa ci sono, in quel mese la sua assenza si farà sentire, sta affrontando le gare con qualità. Nel momento in cui entra un giocatore con caratteristiche diverse, cambia lo sviluppo della manovra. Elmas può essere un’alternativa, come mettere più interno McTominay con De Bruyne falsa mezz’ala. Il belga può dare un immenso contributo. Se si vuole essere più conservativi, Elmas può sostituire McTominay. Sono tante le soluzioni, ma andare sul mercato e trovare un’altro Anguissa è difficile. Lang? Ci sono giocatori che possono essere in ritardo di condizioni nel primo anno, in passato abbiamo visto giocatori che hanno avuto una partenza a rilento e poi hanno dato un grande contributo come Lobotka e Lozano. Il messicano ha trovato una qualità di rendimento incredibile. Non tutti possono avere lo stesso impatto. Bisogna dare a questo ragazzo il tempo di integrarsi e integrare i dettami di Conte. E’ solo questione di tempo. Se il Napoli ha fatto un investimento importante, non ha sbagliato. C’è bisogno di lavoro che non si fa in una settimana. Devi rompere con delle latitudini per costruirne delle altre. Faccio un esempio: Politanoha sempre vissuto in Italia, ma faceva un altro tipo di lavoro. Con Conte ha rotto delle sue abitudini consolidate negli anni per diventare così il giocatore formidabile a tutta fascia che noi conosciamo. Manchester United? E’ difficile capire perché sta attraversando questo momento. Hojlund e McTominay hanno qualità immense, ma dipende dall’allenatore. Pensiamo a Maksimovic: con Sarri che aveva richieste diverse non andava bene. E’ per questo che forse Hojlund ha avuto quell’impatto con Conte e McTominay ha fatto bene la scorsa stagione".