Il procuratore FIFA Claudio Anellucci ha parlato ai microfoni di 1 Station Radio rilasciando le seguenti dichiarazioni.
Le parole di Anellucci
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"Se Nico Williams è un fenomeno, come dobbiamo definire Kvaratkshelia? E’ come quando vai all’estero, in posti molto belli, a fare il turista e, tornando a Roma, mi rendo conto che tutta Barcellona è grossa quanto due quartieri di Roma. Tuttavia, riescono a vendere molto meglio le proprie attrazioni, a valorizzare le proprie bellezze. Anche nel calcio, abbiamo talenti importanti, come Kvara che ha vinto il campionato con il Napoli, ma in questa filiera c’è qualcosa che si blocca. Lo stesso georgiano ha spinto per andare via. Kvara, in altri campionati, sarebbe uno dei tanti".
"Nico Williams e Yamal sono tra i più bravi, Dani Olmo non ha mai giocato nel suo campionato, però la nazionale viene prima di tutto. In Italia, invece, abbiamo visto anche casi di calciatori poco entusiasti della convocazione. Il problema è tutta la filiera. Diamo l’opportunità ai nostri talenti di esprimersi, di giocare e di crescere. Non si può escludere la possibilità di poterli valorizzare anche all’estero”.