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interviste
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Marcello Altamura, Cronache di Napoli:
“Acerbi si sta rivelando per quello che è sempre stato, un provocatore. E non il bravo ragazzo tanto decantato dalla stampa nazionale. È un personaggio recidivo, che ora non sta facendo una bella figura. Parliamo di un calciatore che qualche settimana fa patteggiava per l’esultanza provocatoria nei confronti della Roma. Sono disgustato da come abbia ritrattato tutto e da come il mondo del calcio stia facendo omertà a riguardo. Sono rimasto delusissimo dalle parole di Luciano Spalletti, CT della Nazionale e uomo che ben conosce Juan Jesus… Andava dato un segnale diverso. Condanno persino lo stesso Juan Jesus, che non doveva derubricare tutto come un insulto di campo. Ma questo fa parte del nostro calcio, dove i cori razzisti vengono combattuti con ammende irrisorie. Il razzismo non solo è tollerato dalla Serie A, ma è addirittura sdoganato dagli stessi protagonisti. Il pari di San Siro? Di buono porta solo il punto, la prestazione è stata mediocre. La squadra fa fatica a tirare in porta e a imbastire una soluzione offensiva. Di Lorenzo e Anguissa non stanno più in piedi e dovrebbero tirare il fiato in classifica, va detto. L’1-1 di Milano fa morale e fa classifica, ma non vedo un Napoli in crescita”.
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