Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di mercato, su X ha commentato l'episodio che ha visto protagonisti Lele Oriali e Massimiliano Allegri durante la semifinale di Supercoppa fra Napoli e Milan.

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Pedullà: “Nel 2016 Sarri fu giudicato, ma per Allegri sono cose di campo. Incoerenza”
Pedullà paragona l'episodio Allegri-Oriali con quello fra Sarri e Mancini
—"Le cose di campo sono cose di campo. Certo. Sempre. E si può sbagliare. Ma quando accadde tra Sarri e Mancini nel 2016, il giudice con paletta che ora condanna il comunicato del Napoli si precipitò a raccontare con un tweet che Sarri aveva chiesto scusa al suo amico Mancini. Aveva fretta. Ora invece devono restare cose di campo, chissà perché: dipende dagli amici e il giudizio - figlio dell’incoerenza - cambia. Sarebbe bastato aspettare le scuse o meno di Allegri: ci possono essere momenti di tensione, giusto lasciare la palla a Max che eventualmente spiegherà e si scuserà. Ma se fai il giudice - e non il giornalista - fallo sempre, non quando ti pare: sarebbe meglio occupare il tempo per “provare” a vendere il giornale".
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