Decreto crescita? Quest’anno rischiamo di andare al di sotto del 30% e da quando ci sono questi benefici fiscali da chi proviene dall’estero è sempre peggio. Nei provvedimenti che sembra verranno attuati, la norma sembra che verrà tolta, ma sarà mantenuta soltanto nel calcio e sarebbe un’ingiustizia. So che Abodi, il Governo, la politica ci stanno ragionando per cui non dubito sul fatto che qualcosa faranno. Se i nostri giovani sono economicamente non convenienti, si rischia di bruciare tutto. Siamo arrivati ad un punto di non ritorno e non è un caso che ci siano così tanti infortuni e questo pesa sul sistema perché se i top player non possono giocare non è solo un problema del calciatore, ma di quella squadra e di quel campionato. Nessuno di noi vuole far perdere opportunità economiche, ma ci piacerebbe che queste ricchezze venissero redistribuite meglio a livello mondiale ed europeo. Non si parla mai di ridistribuire anche a chi non partecipa alla nuova ricchezza che viene prodotta”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA