Massimo Agostini è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo. L'ex Napoli ha detto la sua sulla doppia sfida che vedrà contrapposti gli azzurri e l'Eintracht di Francoforte.
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Agostini: “Non ho un buon ricordo dell’Eintracht ma oggi parliamo di un altro Napoli”
Agostini: "Ricordo la doppia sconfitta con l'Eintracht nel '94. Oggi parliamo però di un altro Napoli"
Di seguito ecco le dichiarazioni di Massimo Agostini ai microfoni di Radio Punto Nuovo:
"Dell'Eintracht non ho un bel ricordo, al ritorno uscì per infortunio dopo trenta minuti e finì la stagione per quello strappo alla pianta del piede... Adesso è cambiato tutto: il Napoli è una squadra molto più attrezzata, competitiva sia in Italia che in Europa. Questi azzurri sanno quello che vogliono e fisicamente stanno molto bene. Il Napoli quest'anno ha la gioia di stare insieme e di allenarsi giorno dopo giorno, tutti sembrano titolari inamovibili quando entrano in campo.
Spalletti più di quest'anno è a livelli altissimi. Il campionato è ancora lungo, ma non lo sarà solo per il Napoli: ad oggi solo il Milan sembra in grado di contrastare gli azzurri. Le altre perdono punti su punti e non è un bel segno per la competitività del campionato.
Osimhen, Raspadori o Simeone? La scelta di andare su questi ultimi due è stata vincente, anche se molti erano scettici. Sono tre cecchini in area di rigore, la mano di Spalletti si vede su tutti".
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