Il professor Guido Trombetti ha moderato il convegno "L'Italia è un paese razzista?" tenutosi questa mattina che ha visto la presenza di Aurelio De Laurentiis e Juan Jesus. L'ex rettore della Federico II ha parlato del tema delicato nel nostro paese ricordano l'episodio di Acerbi. A seguire le sue parole.
interviste
Trombetti: “Il sistema ha protetto Acerbi. Juan Jesus è un persona molto colta”
Trombetti: "Il sistema ha protetto Acerbi. Juan Jesus è un persona molto colta"
—"Napoli e l'Italia non sono razzisti, ma ciò non vuol dire che non ci siano problemi enormi come la delinquenza e la sopraffazione dei deboli. A prescindere da ideologie e colore della pelle, la criminalità la subiscono i deboli ma da napoletano rivendico l'assenza della cultura razzista, ma ci sono problemi giganteschi su cui dobbiamo impegnarci per risolverli. Ho molto apprezzato Juan Jesus, ma com'è che un ragazzo arriva a Napoli e dopo quattro anni non parla italiano? È un modo di rivendicare una cultura e una tradizione, Juan Jesus parla perfettamente italiano ed è una persona colta. Il sistema ha difeso Acerbi, il paese Italia va dove si comanda e chi ha le risorse. Se il tecnico della Nazionale si schiera in un certo modo vuol dire che è alla base che qualcosa no va bene. Non penso che Acerbi sia razzista, volgare, avrà fatto come ho fatto io di usare espressioni irripetibili e inopportune, ma un conto è il razzismo ed un altro è usare espressioni razziste al fine di offendere perché significa che chi le adopera è cosciente dello strumento che sta usando. Juan Jesus ha avuto coraggio a contrapporre la questione e merita ammirazione".
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