Rasmus Hojlund

PROFILO

Tutto su Rasmus Hojlund, attaccante della SSC Napoli e della nazionale danese: chi è, caratteristiche, età, costo, stipendio e biografia. Ecco la scheda tecnica.

• Luogo e data di nascita: Copenaghen, 04/02/2003

• Stipendio: 5.000.000€ netti

• Scadenza contratto: 30/06/2026

• Info contratto: obbligo di riscatto condizionato

• Al Napoli sotto contratto dal: 2025

• Ex squadre: Brondby, Copenaghen, Sturm Graz, Atalanta, Manchester United

Cresciuto nei settori giovanili di Brondby e Copenaghen, debutta in prima squadra con quest'ultimi il 25 ottobre 2020, in occasione dell'incontro di Superligaen vinto per 1-0 contro l'Aarhus. Seguono poi altre quattro presenze, una delle quali nella coppa nazionale. Il 29 luglio 2021 realizza i suoi primi due gol da professionista, in occasione della gara vinta per 5-0 sul campo del Tarpeda Zodzina, valevole per il ritorno del secondo turno di qualificazione alla Conference League. Nella prima parte di stagione realizza altre 3 reti fra turni preliminari e fase a gironi della neonata competizione continentale. Nel gennaio 2022 si trasferisce per 1,5 milioni di euro allo Sturm Graz, club della prima divisione austriaca, con cui mette a segno 12 gol in 21 presenze complessive.

Atalanta

Nell'agosto 2022 viene acquistato dall'Atalanta, in Serie A, per 17 milioni di euro. Debutta con i bergamaschi il successivo 1º settembre nella vittoria per 3-1 contro il Torino. Segna il suo primo gol con la Dea quattro giorni dopo, in occasione del successo per 2-0 sul campo del Monza. Termina la stagione con 10 reti messe a segno in 34 presenze complessive tra campionato e Coppa Italia.

Manchester United

Nell'agosto 2023 passa a titolo definitivo al Manchester United per 70 milioni di euro più ulteriori 10 milioni di bonus. Fa il suo esordio con i Red Devils il successivo 3 settembre, nella sconfitta per 3-1 in casa dell'Arsenal. Il 20 dello stesso mese, al debutto in Champions League, segna il primo gol con la nuova maglia, nella partita persa per 4-3 in casa del Bayern Monaco. Il 3 ottobre seguente realizza la sua prima doppietta nella suddetta competizione, in occasione della sconfitta interna per 3-2 contro il Galatasaray. Il 26 dicembre si sblocca anche in Premier League, siglando il gol-vittoria contro l'Aston Villa (3-2). Hojlund conclude l'annata con 16 reti complessive, diventando il capocannoniere stagionale del Manchester United. Nella stagione seguente il rendimento per l'attaccante danese sono solo 4 i gol segnati in campionato, conclusosi con un deludente 15º posto per i Red Devils, e altri 6 in Europa League che contribuiscono al raggiungimento della finale, poi persa per 1-0 contro il Tottenham.

Napoli

Il 1º settembre 2025 viene ingaggiato dal Napoli. La formula è quella del prestito oneroso a 6 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 44 milioni (più il 5% della futura rivendita da riconoscere al Manchester United) e tramutabile in obbligo in caso di qualificazione in Champions League degli azzurri al termine del campionato; contestualmente, il calciatore firma un contratto quadriennale (con opzione per un ulteriore anno) che comprende anche una clausola rescissoria di 85 milioni di euro (pagabili in tre rate annuali), valida a partire dall'estate 2027 solo per i club stranieri.

Dopo aver rappresentato le nazionali giovanili (dall'Under 16 all'Under 19), il 4 giugno 2022 esordisce con la nazionale Under 21 danese, giocando l'ultima mezz'ora della partita vinta 3-0 contro i pari età del Kazakistan. Nel settembre 2022 riceve la sua prima chiamata in nazionale maggiore, debuttando ufficialmente in occasione della sconfitta esterna per 2-1 contro la Croazia, valevole per la fase a gironi della Nations League. Il 23 marzo 2023 viene schierato per la prima volta da titolare nel match valido per le qualificazioni all'Europeo 2024 contro la Finlandia, in cui realizza i suoi primi gol in nazionale, mettendo a segno la tripletta decisiva che permette ai biancorossi di vincere per 3-1. Viene poi convocato per l'Europeo 2024, scendendo in campo in tutte e quattro le gare disputate dalla nazionale danese, eliminata agli ottavi di finale dai padroni di casa della Germania.