9Attaccante
careca

Careca

  • Nazionalità:Brasile
  • Età:63 (5 ottobre 1960)
  • Altezza:1.82 m
  • Peso:76kg
  • Piede:Destro
  • Valore di mercato: mln

TROFEI VINTI

Brasileiro Serie A
2
1978, 1986
Brasileiro Serie B
1
1981
Coppa Uefa
1
1988/89
Serie A
1
1989/90
Super Coppa Italiana
1
1990

PROFILO

Tutto su Antonio Careca, storico attaccante della SSC Napoli e della nazionale brasiliana: biografia, carriera e scheda tecnica.

Antonio Careca, la biografia

Antonio Careca è nato il 5 ottobre 1960 ad Araquara, in Brasile, a soli 25 giorni di distanza dalla nascita di Diego Armando Maradona. È stato uno dei centravanti più forti della sua generazione e della storia del calcio. Il suo piede naturale era il destro, ma sapeva calciare bene anche con il sinistro. Abile nei colpi di testa, il suo senso della posizione lo aiutava nel trovarsi al posto giusto in area di rigore.

Antonio Careca, la carriera

Gli inizi al Guarani

Careca crebbe ed esordì con il Guarani nella stagione 1978, benché facesse parte della prima squadra già dal 1977. Al suo primo anno nella massima serie nazionale, segnò 13 reti in 28 partite, contribuendo alla vittoria del Guarani in campionato, prima volta nella storia della società, segnando anche un gol nella gara di ritorno della finale contro il Palmeiras. Nelle due stagioni successive giocò in massima serie, mentre nel 1981 il Guarani finì in Serie B e disputò il torneo di seconda divisione, vincendolo e ritornando subito in Serie A nel 1982 giocò le ultime partite con il Guarani. Careca raggiunse quota 109 reti con il club brasiliano, cifra che lo rende il secondo miglior marcatore della storia della società.

San Paolo

Nel 1983 passò al San Paolo e alla sua prima annata con il club realizzò 17 gol in 20 partite, grazie ai quali giunse al secondo posto in classifica marcatori, a pari merito con Zico e dietro a Serginho Chulapa, autore di 22 gol. Nel 1984 non disputò alcun incontro di massima serie, tornando titolare solo nel 1985, anno in cui segnò 12 gol in 17 incontri. Il 1986 fu uno dei migliori anni della carriera di Careca, vincendo il campionato statale e quello nazionale con il San Paolo e con 25 gol fu anche il miglior realizzatore della Copa Brasil 1986. Tra le 25 reti, vi fu anche quella segnata al 119º minuto della finale di ritorno con il Guarani, sua ex squadra, che permise al San Paolo di portare la partita ai tiri di rigore, vinti poi per 4-3. Concluse la sua esperienza al San Paolo dopo 115 gol in 191 partite, in tutte le competizioni.

Napoli

Nell'estate 1987 passò dal San Paolo al Napoli per 4 miliardi di lire, ed esordì in campionato nella terza giornata nel settembre 1987 contro il Pisa all'Arena Garibaldi. Qui divenne il terminale dell'attacco, contribuendo a formare il trio chiamato MaGiCa (Maradona, Giordano e Careca). A fine campionato sarà vice-capocannoniere della Serie A 1987/88 con 13 reti alle spalle di Maradona, così come l'anno successivo con 19 reti, alle spalle del solo Serena con 22 gol. Realizza la sua prima tripletta in Serie A contro la Juventus a Torino nel 3-5 finale. Nel marzo 1989 nel ritorno dei quarti di finale della Coppa UEFA contro la Juventus dapprima si procura un calcio di rigore trasformato da Maradona e poi al 119º minuto è suo il cross che consente a Renica di infilare per la terza volta nell'incontro Tacconi evitando i calci di rigore e consentendo al Napoli di approdare alla semifinale col Bayern Monaco dove si rende protagonista con un gol all'andata nel 2-0 finale e con una doppietta al ritorno nel 2-2 finale che consente agli azzurri di approdare alla finale con lo Stoccarda. In entrambe le finali è protagonista: all'andata segna il gol del 2-1 al 90º; al ritorno prima è in dubbio per un attacco febbrile e poi segna il terzo gol che sancì la vittoria del primo trofeo internazionale del Napoli. Nella stessa stagione disputa anche la finale di Coppa Italia persa nel doppio confronto con la Sampdoria. Nel 1989-90 gioca 22 partite in campionato realizzando 10 reti che contribuiscono a riportare a Napoli il secondo scudetto della sua storia. La stagione seguente nel settembre 1990 al San Paolo di Napoli realizza una doppietta nel 5-1 alla Juve che consente al Napoli di alzare la prima Supercoppa Italiana della sua storia. Nel 1992/93 disputa la sua ultima stagione a Napoli che è falcidiata di infortuni, ma che non gli impediscono di realizzare comunque 10 reti tra campionato e coppe. La sua ultima rete l'ha realizzata il 9 maggio 1993 nel 2-2 contro il Genoa. Careca lasciò gli azzurri al termine della stagione 1992/93, dopo 6 stagioni e 95 gol, che lo collocano al nono posto tra i cannonieri di sempre del Napoli.

La nazionale

Convocato già nel 1981, esordì con la nazionale brasiliana nel marzo 1982 nel match amichevole vinto per 1-0 contro la Germania Ovest. Un infortunio gli impedisce di partecipare alla fase finale dei Mondiali in Spagna. Tornò in nazionale il nell'aprile 1983 nel match amichevole vinto per 3-2 contro il Cile, segnando anche la sua prima marcatura con la maglia verdeoro. Nel 1986 in Messico partecipò al suo primo Mondiale. Esordì il 1º giugno contro la Spagna: cinque giorni dopo segnò contro l'Algeria, e il 12 giugno realizzò una doppietta contro l'Irlanda del Nord. Il Brasile passò il turno e si trovò ad affrontare la Polonia agli ottavi, vittoria per 4-0 con un gol di Careca. Con la Francia, ai quarti, segnò il gol del vantaggio per i verdeoro, ma Platini pareggiò e il Brasile perse 4-3 ai tiri di rigore. Con 5 reti all'attivo l'attaccante brasiliano fu il vice-capocannoniere del Mondiale dietro all'inglese Lineker (6). Le 5 marcature realizzate durante le qualificazioni al Mondiale 1990 lo portarono a essere il miglior realizzatore delle eliminatorie, a pari merito con Ruben Sosa. Nel 1990 debuttò al Mondiale contro la Svezia e realizzò entrambi i gol del Brasile, permettendo alla sua squadra di vincere per 2-1. Nelle altre tre gare disputate al Mondiale non andò mai a segno, con i verdeoro eliminati agli ottavi nel derby sudamericano perso per 1-0 contro l'Argentina. Careca giocò la sua ultima partita con la nazionale nell'agosto 1993 contro il Venezuela, durante le qualificazioni al Mondiale 1994. Chiuse con 60 presenze e 14 reti con la maglia verdeoro.

Dopo il ritiro

È stato opinionista per Sky, Mediaset Premium e Rai oltre ad avere intrapreso la carriera di procuratore sportivo.

Altri trofei

  • Campionato Paulista: 2 (1985, 1987)
  • Capocannoniere del campionato paulista: 1 (1985)
  • Capocannoniere del campionato brasiliano: 1 (1986)
  • Capocannoniere della Supercoppa Italiana: 1 (1990)
  • CARRIERA CLUB

    StagioneSquadra
    Campionato
    CompPresReti
    Coppe Nazionali
    CompPresReti
    Coppe Continentali
    CompPresReti
    Altre Coppe
    CompPresReti
    Totali
    PresReti
    1978GuaraniA+A1/SP49314931
    1979GuaraniA+A1/SP3410CL704110
    1980GuaraniA+A1/SP55235523
    1981GuaraniB+A1/SP48214821
    1982GuaraniA+A1/SP45294529
    1983San PaoloA+A1/SP50275027
    1984San PaoloA1/SP35123512
    1985San PaoloA+A1/SP48354835
    1986San PaoloA+A1/SP43334333
    1987San PaoloA1/SP10CL2131
    1987/88NapoliA2613CI75CC103418
    1988/89NapoliA3019CI102CU1265227
    1989/90NapoliA2210CI10CU622912
    1990/91NapoliA299CI61CC20SI123812
    1991/92NapoliA3315CI423717
    1992/93NapoliA247CI33CU403110
    1993Kashiwa ReysolCI+CN7575
    1994Kashiwa ReysolJFL2519CN112620
    1995Kashiwa ReysolJL30103010
    1996Kashiwa ReysolJL52CN63115
    1997SantosA1/SP9292
    Redazione