Domani alle 20.45 andrà in scena Napoli-Juventus, valida per la 18a giornata di serie A. Il "Maradona" vivrà un big match di quelli per cuori forti che potrà dire tantissimo in chiave scudetto. I bianconeri sono secondi e 7 punti dietro rispetto i partenopei.

Spalletti, con l'intera rosa a disposizione, tornerà ad affidarsi agli uomini migliori. L'undici dei titolarissimi fin qui visto per gran parte di stagione. Rientra Rrahmani dal 1' dopo le incertezze con l'Inter, così come anche Kim è recuperato nella coppia di difesa davanti a Meret. Sulle fasce Di Lorenzo e Mario Rui in leggero vantaggio su Mathias Olivera (primo dubbio). Il secondo è a centrocampo dove Anguissa potrebbe riprendersi una maglia da titolare a discapito di Ndombele. Lobotka e Zielinski completano il reparto. L'altro e ultimo ballottaggio è il solito Politano-Lozano ma l'ex Sassuolo parte ancora una volta in vantaggio. Intoccabili Kvaratskhelia e Osimhen. Solo panchina per Elmas, Raspadori e Simeone.

Il big match del “Maradona” sarà diretto dal signor Daniele Doveri della sezione di Roma. Suoi assistenti saranno Costanzo e Passeri. IV Uomo Chiffi. Al VAR Mariani, all’AVAR Piccinini.

Allegri deve ancora rinunciare a qualche pezzo da novanta come Bonucci, Cuadrado, Pogba e Vlahovic. I dubbi, anche in casa bianconera, sono tre. Davanti a Szczesny linea di difesa composta da Danilo, il ristabilito Bremer e Alex Sandro. Sulle fasce Kostic e uno tra McKennie e Chiesa. La tentazione di rilanciare dal 1' l'ex Viola per la prima volta dal recupero dell'infortunio è forte, ma Allegri non vuole sbilanciarsi troppo in quanto sull'altra fascia c'è già un esterno offensivo. A centrocampo Rabiot, Locatelli e uno tra Fagioli e Miretti (nel posto che dovrebbe essere di Pogba). In avanti con l'ex Milik ci sarà Di Maria in vantaggio su Kean, a meno di un impiego di Chiesa in avanti.

a cura di Tony Sarnataro