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Barcellona, Pedri: “Col Napoli sarà un bellissima sfida. Temiamo Osimhen per un motivo”

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Le prole in conferenza del centrocampista spagnolo

Giovanni Montuori

Alla vigilia della sfida d'andata con il Napoli, valida per i sedicesimi di Europa League, in conferenza ha parlato il centrocampista classe 2002 del Barcellona, Pedri, che si è soffermato su vari temi.

Barcellona, Pedri sulla sfida col Napoli

Barcellona, Pedri: “Col Napoli sarà un bellissima sfida. Temiamo Osimhen per un motivo”- immagine 2

Le parole di Pedri:

“L’Europa League per noi ha un grande valore, per noi è una partita importante. Vogliamo entrare in Champions, ma diamo molto valore anche all'Europa League e puntiamo a vincerla".

Sull'importanza di Xavi e la differenza con Koeman:

"Sono due allenatori che mi hanno dato molto. Koeman ha scommesso su di me, è stato importante. Xavi guarda il calcio come me e sia a me che a Gavi sta aiutando molto".

Sul suo percorso di crescita:

"Penso a migliorare, devo imparare molto da veterani come Busquets, che mi aiuta molto. Voglio divertirmi e migliorare, non mi pongo limiti con me stesso".

Sul Barcellona favorito:

"Non è un peso per noi, anche ogni volta che giochiamo in Champions siamo favoriti e la squadra è abituata ad essere costretta sempre a vincere".

Maggior contributo in zona gol?

"Ho sempre pensato che devo raggiungere di più l'area. Xavi me lo chiede, posso segnare di più. Ho segnato due gol in poco tempo e sono comunque felice".

Cosa manca per avere più regolarità?

"Contro l'Espanyol siamo partiti bene, ma è vero che non abbiamo dato continuità nel cercare il secondo gol per chiudere la partita, forse ci manca questo".

Sul centrocampo del Napoli:

"È un ottimo centrocampo, conosco bene Fabian, mi trovo bene con lui ma non ho avuto modo di parlargli. E' un giocatore di qualità, con un ottimo tiro, speriamo non sia in giornata. Sarà una bella sfida, speriamo di poter vincere".

Sulle caratteristiche del Napoli:

"Ci vengono mostrate tante immagini degli avversari, anche se c'è poco tempo per preparare le gare. L'attenzione è per giocatori come Insigne, poi c'è Osimhen in contropiede, il timore è quello, ma siamo il Barça e dobbiamo controllare il gioco e stare attenti a noi stessi".