L’Atalanta saluta l’Europa tra gli applausi: il Lipsia di Tedesco passa per 2-0

Gasperini ha perso anche l'Europa: la sua (ottima) Atalanta esce a testa alta contro un Lipsia superiore. I bergamaschi lamentano un rigore negato ma pagano un momento pessimo da ogni punto di vista, soprattutto mentale e fisico (Zapata è tornato da pochissimo ndr). L'annata non è delle migliori ma la squadra non si fermerà nel suo processo di crescita esponenziale.

Il flop europeo dell'Atalanta di Gasperini: 0-2 contro il Lipsia di Tedesco!

L'Atalanta di Gasperini esce (meritatamente) sconfitta al Gewiss Stadium per 0-2. Il Lipsia di Tedesco si è imposto fin dal primo istante della gara, mostrando una sicurezza e una solidità maggiore rispetto alla squadra nerazzurra, mai in partita nel primo tempo e troppo sbilanciata nel secondo. La Dea paga un periodo pessimo anche in Serie A, nella quale è lontanissima dalla zona Champions e sta pian piano scivolando via anche dalla zona Europa League. Pesa però un episodio clamoroso: un rigore negato (abbastanza solare) su fallo di mano di Olmo su calcio di punizione per l'Atalanta. Da notare il clamoroso apporto del tifo bergamasco, che ha sempre inneggiato ai propri beniamini fino all'ultimo minuto nonostante l'annata difficile. Una squadra che non smetterà di crescere.

Atalanta (3-4-2-1) – Musso; De Roon, Demiral (70′ Scalvini), Palomino; Hateboer, Koopmeiners, Freuler (88′ Pasalic), Zappacosta; Malinovskyi (58′ Muriel), Boga (70′ Miranchuk); Zapata. A disp: Rossi, Sportiello, Pezzella, Djimsiti, Mihaila, Pessina, Cittadini. All: Gasperini.

RB Lipsia (3-4-1-2) – Gulácsi; Simakan, Orban, Gvardiol (79′ Poulsen); Henrichs (73′ Klostermann), Kampl (79′ Halstenberg), Laimer (73′ Adams), Angeliño; Dani Olmo; Nkunku, André Silva (63′ Szoboszlai). A disp: Tschauner, Martinez, Forsberg, Mukiele, Raebiger, Novoa. All: Tedesco.

Reti: 18′ Nkunku, 87′ rig. Nkunku