"Un otto al 2019, ma vorrei il dieci nel 2020"
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“Un otto al 2019, ma vorrei il dieci nel 2020″ Filippo Tortu fa anche un bilancio della sua stagione 2019 ragionando sui mondiali di Doha dove è arrivato al settimo posto nella finale del 100m confermandosi recordman italiano...
Filippo Tortu fa anche un bilancio della sua stagione 2019 ragionando sui mondiali di Doha dove è arrivato al settimo posto nella finale del 100m confermandosi recordman italiano anche nella staffetta azzurra con il tempo di 38" 11: "Che voto darei al mio 2019? Un otto. Per il 2020 invece vorrei riuscire a darmi un dieci, questo è il mio obiettivo. Significa riconfermarmi nelle prime posizioni a Tokyo 2020, scendere sotto i 10'' e andare forte anche nei 200 mt. Doha è andata sicuramente molto bene - aggiunge il velocista azzurro -. L'obiettivo era quello di due finali, ne è arrivata una ma anche un record italiano. È andata veramente tanto bene, sono contento. Era l'obiettivo della stagione e si è conclusa nel migliore dei modi". Tornando sulla finale mondiale dei 100 metri, primo italiano a disputarla 32 anni dopo, Tortu ammette: "Gareggiare in finale mondiale con i migliori ti dà una consapevolezza immensa. È stato tutto molto più bello, fin dal riscaldamento. E adesso si torna a lavorare per rosicchiare qualche centesimo. Torno ad allenarmi tra due settimane per preparare il 2020".
Mondiali Atletica, riguarda gli highlights dei 100 m di Tortu e Jacobs Corriere dello Sport.
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