Perdere, a essere onesto, è molto crudele. Che sia calcio di strada, partite ufficiali, Mondiale o Coppa d’Africa… perfino nella vita. Fin da piccolo non mi piace perdere. Naturalmente fa parte del gioco e devo accettarlo, ma se potessi, vorrei vincere sempre. Chi vive con me lo sa: se perdo una partita, dormire è molto difficile. In campo, invece, mi trasformo in un’altra persona, quasi in un mostro. Ad essere onesto, se potessi, vorrei sempre vincere. Voglio vincere tutte le partite. Ogni premio che possiedo, ogni trofeo vinto… li ho meritati tutti. Nessuno me li ha dati: li ho conquistati io".
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