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Jorginho: “Contro la Juve sarà una serata speciale. Pallone d’oro? Sono orgoglioso”

(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Jorginho è decisamente uno dei migliori centrocampisti al mondo, e si è forgiato a Napoli e nel Napoli di Sarri: difficile dimenticarlo

Mattia Fele

Difficile dimenticare a Napoli un calciatore come Jorginho, che ha letteralmente rivoluzionato il modo di pensare ad un centrocampista centrale. La sua velocità di pensiero ha anticipato in Italia il concetto di playmaker moderno, in grado di essere sempre "connesso", come dice spesso Spalletti oggi. La sua cessione è stata molto proficua per il Napoli a livello economico, ma solo dopo più di tre anni gli azzurri sono riusciti a trovare in Fabian (che ha dovuto maturare in quel ruolo ndr) un degno sostituto. Nel frattempo l'italo-brasiliano ha vissuto all'estero e con la Nazionale la migliore stagione della sua carriera, vincendo (dopo aver vinto l'Europa League) Champions, Euro2020 e Supercoppa Europea. 

Jorginho: "Juventus - Chelsea? Fa effetto tornare a giocare in Italia..."

 (Getty Images)

Di seguito un estratto dell'intervista di Jorginho rilasciata questa mattina alla Gazzetta dello Sport:

Sui propri obiettivi

"Al momento, nei miei pensieri c'è la partita contro la Juventus, ma ho ancora alcuni trofei per cui lottare quest'anno: la Nations League con la Nazionale a ottobre e poi il Mondiale per club con il Chelsea, a dicembre. Il 2021 è stato straordinario e mi sto godendo questo momento. Già essere considerato un candidato credibile per il Pallone d'oro mi rende orgoglioso. Se dovesse accadere sarebbe fantastico, ma siamo sul campo delle ipotesi. Se sarà, penserò a tutto quello che di buono ti può dare un premio prestigioso come questo. Ora voglio stare con la testa sul pezzo: giocare e cercare di vincere, con il Chelsea e con l'Italia".

Sulla sfida alla Juventus

"La Juventus è una grande squadra con una grande storia. Per me sarà una serata speciale: è la prima volta dal giorno del mio trasferimento al Chelsea che affronto da avversario una squadra italiana. La Juve è forte, è in ripresa in Serie A, va affrontata con il massimo rispetto e con concentrazione totale. Ritrovare Chiellini, Bonucci, Locatelli e Chiesa sarà un'emozione in più. All'Europeo abbiamo vissuto insieme un'avventura straordinaria che ha segnato le nostre carriere e le nostre vite"