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Griezmann e De Jong non bastano. Il Barcellona si arrende al Chelsea

Griezmann e De Jong non bastano. Il Barcellona si arrende al Chelsea

LA PRIMA DI GRIEZMANN – Assenti giustificati, tra gli altri, Leo Messi e Luis Suarez, Ernesto Valverde, in occasione del debutto stagionale, si affida a un 4-3-3 in cui appare per la prima volta Antoine Griezmann, affiancato in avanti dal...

Redazione

LA PRIMA DI GRIEZMANN - Assenti giustificati, tra gli altri, Leo Messi e Luis Suarez, Ernesto Valverde, in occasione del debutto stagionale, si affida a un 4-3-3 in cui appare per la prima volta Antoine Griezmann, affiancato in avanti dal compatriota Dembelé e dal canterano Alex Collado. Tocca sbizzarrirsi anche a Frank Lampard, la grande novità dei blues, che non possono tesserare alcun rinforzo fino all’estate del 2020 a causa della sanzione Fifa. L’erede di Maurizio Sarri, che non ha a disposizione, tra gli altri, Kanté e Willian, lancia nella mischia dal primo minuto anche le vecchie conoscenze della Serie A Emerson Palmieri, Jorginho e Kovacic, oltre al grande ex Pedro, che in avanti dà man forte a Tammy Abraham.

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ERRORACCIO - Ne viene fuori una partita con un ritmo tipicamente estivo, in cui il Barça cerca di fare la partita ma, almeno nella prima frazione, è il Chelsea a rivelarsi più pungente, specie con il volenteroso Pulisic. A rompere gli equilibri, però, è il compagno Abraham, che approfitta di un’imperdonabile leggerezza di Sergio Busquets, che si fa soffiare il pallone dall’assistman Jorginho, per infilare Ter Stegen. Sul fronte opposto, Griezmann, che esibisce già una buona intesa soprattutto con Dembelé e Jordi Alba, dimostra di essere ancora comprensibilmente indietro in quanto a condizione atletica.

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INIZIA L’ERA DE JONG - La ripresa si apre con i catalani completamente rivoluzionati che salutano l’esordio dell’ex Juventus e Fiorentina Neto e, soprattutto, di Frenkie De Jong, che prende subito in mano il pallino del gioco, elevando sensibilmente la velocità di circolazione del pallone. Rafinha e Carles Perez impegnano più volte l’estremo difensore avversario Kepa, ma a segnare sono ancora i londinesi, con Ross Barkley che, servito dall’altro subentrato Marcos Alonso, sorprende Neto con un velenoso tiro da fuori area. A salvare l’onore dei catalani ci pensa Rakitic, che s’inventa un bolide all’incrocio a tempo scaduto. Prima Rakuten Cup per il Chelsea. Il Barça proverà a rifarsi sabato prossimo, quando se la vedrà con il Vissel Kobe di Andres Iniesta con in palio un secondo trofeo.

@andydepauli

https://twitter.com/andydepauli Corriere dello Sport.