Pochi giorni fa è andato in scena il Derby di Milano, con un grande assente rispetto all'anno scorso: Gianluigi Donnarumma. L'ex portiere rossonero, ad oggi in forze al Psg, ha avuto sicuramente più di qualche problema per ciò che riguarda il suo addio.
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Donnarumma: “Non è solo colpa mia quello che è accaduto con il Milan”
Le dichiarazioni di Gianluigi Donnarumma
Donnarumma: "Non è solo colpa mia quello che è accaduto con il Milan"
Ai microfoni de "La Gazzetta dello Sport" è intervenuto dunque Gianluigi Donnarumma. Di seguito le dichiarazioni dell'ex portiere rossonero:
Dopo tanti anni non è mai facile separarsi da una realtà come il Milan. Al Milan sono cresciuto come uomo e giocatore. Non posso che ringraziare il club per tutto quello che ha fatto per me. Anche i tifosi mi hanno sempre trattato bene. A Milano mi sono sempre sentito a casa. Poi però si sa come sono andate le cose. Tutti magari danno tutta la colpa a me, senza però guardare cos’è successo dall’altra parte. Diciamo in sintesi che l’ultima telefonata da parte del club è stata per comunicarmi che avevano preso un altro portiere. Quindi è finita così.
Sul suo essere tifoso rossonero
Da tifoso seguo tutto sempre con passione. Sento spesso i miei ex compagni di squadra, ma anche il mister Pioli e sono contento per come stanno andando le cose al Milan. Spero che arrivino fino in fondo e che continuino a fare un grandissimo campionato, come finora. Ho seguito e gioito per il derby vinto. Sono contento per il mister, per i tifosi e per il Milan.
Sul Psg
Credo che il Psg sia sempre stato nel mio destino. Mi seguivano da anni e mi hanno sempre fatto sentire il loro interesse. Quindi doveva andare così. Sia il presidente Al Khelaifi che il direttore sportivo Leonardo non solo mi hanno fatto capire che mi volevano davvero, ma ogni giorno mi fanno sentire la loro vicinanza. Sono molto contento e orgoglioso di stare qui.
Su Maignan
Lo seguo con attenzione e finora mi ha fatto una bella impressione. Gli faccio i complimenti per quello che sta facendo e per come sta aiutando il Milan. Sono contento per lui e per la grandissima stagione che stanno facendo tutti i ragazzi.
Sull'Europeo e sul Mondiale
Vincere con la maglia dell’Italia è veramente speciale. Abbiamo fatto un capolavoro, qualcosa di straordinario grazie al lavoro di Mancini, il nostro, quello dello staff e di tutto il gruppo della Nazionale. Ci ripenso ogni sera prima di andare a letto, e mi vengono i brividi. Sono convinto che andremo al Mondiale, perché tutti sanno che gruppo siamo e come reagiamo nei momenti difficili. Ci può stare che dopo la vittoria all’Europeo sia mancato qualcosa, ci sia stata un po’ di difficoltà, ma ne usciremo, andando in Qatar.
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