I baby brasiliani Vinicius e Rodrygo regalano la vetta al Real

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RINCALZI - Con la mente già rivolta alla stracittadina del Wanda Metropolitano, Zidane decide di giocarsela con i rincalzi contro il tutt’altro che irresistibile Osasuna. Confermati gli irrinunciabili Sergio Ramos, Kroos e Casemiro, Zizou se la gioca con i navarri con Miliato centrale, Fede Valverde a completare la mediana e, davanti, il terzetto inedito formato da Lucas Vazquez, Luka Jovic e Vincius. Panchina per James Rodriguez, Hazard e Benzema, mentre Bale rifiata direttamente in tribuna. Jagoba Arrasate risponde con il suo 4-4-2 al servizio delle due punte, Cardona e Brandon.

LACRIME DI GIOIA - Come c’era da attendersi, con tanti giocatori non proprio abituali in campo, la manovra dei blancos risulta faticosa e, per la prima vera occasione, tocca attendere il 20’, quando Ruben deve superarsi per respingere una deviazione suicida del compagno Raul Navas. Jovic, poi, spreca sulla ribattuta a porta spalancata. Poco dopo ci prova Toni Kroos da fuori area, ma manca il bersaglio. Decisamente più fortunato Vinicius, che al 36’ ci prova con un tiro a giro, che il disastroso Raul Navas alza di quel giusto per mettere fuori causa l’incolpevole Ruben. Sono lacrime di gioia per il diciannovenne brasiliano, che riesce finalmente ad andare a segno, seppur con la collaborazione involontaria di un rivale, dopo tante occasioni sciupate nel recente passato.

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DEBUTTO DA SOGNO - Ad inizio ripresa, i padroni di casa sprecano il colpo del possibile ko con Jovic, che alza da posizione più che favorevole, dopo un generoso scarico di Lucas Vazquez. Sembra andare meglio ai due, appena varcato il 10’, quando l’esterno spagnolo imbecca il serbo, che insacca con un diabolico rasoterra, ma il Var pizzica l’ex Eintracht Francoforte e Benfica in millimetrico fuorigioco e annulla tutto. A metà frazione, staffetta tutta brasiliana tra Vinicius e il debuttante assoluto Rodrygo, che alla prima palla giocabile stoppa con un pregevole controllo di esterno e trafigge Ruben per il 2-0. Esordio da sogno per il diciottenne paulista. Nel finale, spazio anche per il napoletano mancato James.

@andydepauli Corriere dello Sport.