Incocciati: “Diego era unico! Lucca? Ho una convinzione. Col Pisa, occhio a due calciatori”

Giuseppe Incocciati, ex calciatore (di ruolo attaccante), nonché doppio ex di Pisa e Napoli (con gli scarpini al piede), si è concesso (in esclusiva) per un'intervista ai taccuini di CalcioNapoli1926.it alla vigilia della sfida di campionato (in programma lunedì 22 settembre 2025, alle 20:45, e valevole per la 4ª giornata di Serie A) tra la compagine nerazzurra e quella campana. Diverse le tematiche trattate (oltre a quelle legate al match dello Stadio Maradona): dal complicato inizio di Lorenzo Lucca in maglia partenopea alle ipotetiche sorti dell'annuale lotta Scudetto.

"Scudetto? Napoli squadra da battere! Ma attenzione a un'antagonista. Ecco come Gilardino può impensierire Conte", le parole di Incocciati a CN1926

Il Pisa sarà il primo avversario del Napoli dopo il KO europeo con il Manchester City: si aspetta una reazione immediata, una prova di carattere da parte degli uomini di Antonio Conte?"Assolutamente. Non ho alcun dubbio sul fatto che il Napoli reagisca dopo Manchester".

Tre partite, zero vittorie e un solo punto raccolto: l'impatto del Pisa con la Serie A non è stato dei migliori. In base anche alla sua esperienza, come prepara una squadra di medio-bassa classifica una gara contro un avversario del livello del Napoli?"Il Pisa sa di essere inferiore al Napoli, ma se Gilardino sarà bravo a lavorare sulla testa dei suoi, potrebbe pensare di impensierire un Napoli che comunque pagherà un po’ di stanchezza post-Champions".

C'è un calciatore dei nerazzurri che i tifosi e, soprattutto, mister Conte devono temere e, di conseguenza, provare a limitare?"So che rientra Cuadrado e, forse, debutta Raul Albiol: entrambi potrebbero rappresentare qualche pericolo per il Napoli".

Contro il Pisa, in caso di turnover, potrebbe presentarsi una chance di riscatto per Lorenzo Lucca. Da ex attaccante, quale consiglio darebbe al "bomber" italiano per far ricredere il popolo partenopeo?"Giocare con la maglia del Napoli sulle spalle non è così semplice, ma credo che Lucca saprà farsi valere, anche se l’inizio non è stato dei più felici".

In svariate interviste, lei ha sempre sottolineato il calore del pubblico napoletano: quanto l'apporto dello Stadio Maradona può indirizzare (ancor più di quanto non lo sia) la partita di lunedì in favore degli azzurri?"Il valore e il calore del popolo partenopeo è qualcosa di unico; ogni giocatore dovrebbe provarlo: io ne ho avuto la fortuna ed è stato meraviglioso".

La sua amicizia con Maradona è ben documentata: c'è un aneddoto di campo o extra-campo con protagonista Diego che ancora non ha raccontato e che vorrebbe rivelare ai nostri microfoni?"Diego è stato unico, ma ora credo sia giusto farlo riposare in pace".

Infine, sterzata rapida sulla lotta Scudetto: alla luce di quanto ammirato nelle prime giornate, il Napoli si è guadagnato lo status di "squadra da battere"? E chi potrebbe essere l'antagonista principale dei campani? "Il Napoli è decisamente la squadra da battere. L'antagonista è sicuramente l’Inter, le altre sono indietro; anche se nel calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo".

A cura di Alex Iozzi

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